Incrementare la biodiversit e riscoprire storiche variet di riso. Poi migliorare la qualit del prezioso cereale con tecniche genomiche, ma senza ricorrere a organismi geneticamente modificati. Sono questi gli obbiettivi del neonato progetto Eurigen, promosso dal parco tecnologico padano di Lodi in collaborazione con il centro ricerche per l’agricoltura di Vercelli, dipendente dal ministero per le Politiche agricole. Il piano di lavoro, che ha preso il via il primo marzo scorso e terminer il 28 febbraio 2010, si caratterizza per un ampio respiro europeo. Partner dell’importante strategia sono infatti paesi come la Francia, la Spagna e la Grecia. Il tutto per un costo di 1,6 milioni di euro. Se n’ parlato nei giorni scorsi in occasione di un convegno tecnico, tenutosi proprio all’interno delle moderne strutture del parco tecnologico padano, lungo la tangenziale di Lodi. I lavori sono stati introdotti da Pietro Piffanelli, coordinatore del progetto Eurigen. Nell’ambito della presentazione stata ricordata la rilevanza della produzione risicola italiana, che rappresenta l’esatta met di quella europea. Essa concentrata nel Nord Italia, e in particolare nella provincia di Pavia (prima produttrice in Italia) e nel Piemonte orientale. Il lodigiano si difende con il 10 per cento su base nazionale: la coltivazione del riso si concentra prevalentemente nella zona di Borghetto e nella fascia di territorio confinante con il Pavese. Tutta l’Europa produce per solo lo 0,5 per cento del riso mondiale, che alla base della dieta dei due terzi della popolazione terrestre. "Sulla base di questo progetto – ha detto Piffanelli – auspichiamo di valorizzare le variet tipiche lombarde. Riproponendo cos la posizione di leadership in campo europeo. Questo anche attraverso l’innovazione a livello molecolare, per raggiungere le caratteristiche organolettiche richieste dal mercato. Ovviamente puntando sulla qualit e senza aperture agli Ogm". Sul rilancio del prodotto tipico convinta anche Elisabetta Lupotto, direttore del centro ricerche di Vercelli: "Tipicit fa rima con biodiversit . E questo obiettivo lo ha chiesto anche la Fao, attraverso un documento ufficiale a sostegno della difesa della molteplicit di specie, non solo in campo vegetale". Il ministero delle Politiche agricole italiano ha emesso un documento in accordo con la Fao, sempre con l’obiettivo su cui lavora Eurigen, conservare e valorizzare le risorse genetiche risicole.
DEMO FARMA PLUS, CONVEGNO IL 14 GENNAIO
Il convegno conclusivo sui risultati del progetto Demo Farm Plus avrà luogo a Pavia il 14 gennaio 2025 a partire dalle ore 10.00