La produzione di riso europeo nella campagna in corso potebbe crescere. Sono queste le previsioni fornite l’8 aprile da Usda, il Dipartimento di Stato americano per l’agricoltura. L’Italia, in particolar modo, dovrebbe aumentare fino a raggiungere un milione e mezzo di tonnellate, di cui 820 mila tonnellate di lungo A, 250 mila di Lungo B e 400 mila di tondi, in conseguenza dell’aumento delle superfici e delle rese. ll recente rapporto, esaminato dal sito www.oryza.com, prospetta a livello continentale una produzione complessiva a 2,055 milioni di tonnellate, in aumento rispetto a 1,963 milioni di tonnellate dell’annata precedente. Il ministero americano evidenzia il calo degli Indica, originato dalla forte concorrenza delle importazioni asiatiche, in particolare dai Paesi Eba ma controbilanciato da un aumento degli Japonica. Per quanto riguarda la Spagna, Usda sottolinea invece una possibile riduzione dell’area dopo alcuni anni in cui la superficie è rimasta stabile. Tra le previsioni a livello continentale, un calo delle importazioni del 3,6% nel 2015/2016, fino a raggiungere 1,65 milioni di tonnellate, mentre le esportazioni nell’annata in corso dovrebbero salire fino a 280 mila tonnellate (+2,6%). (10.04.2016)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost