Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

LA RICETTA DI COLLI PER LE IRRIGAZIONI

da | 7 Set 2022 | NEWS

avvocati
La Fiera Agricola di Robbio, uno dei principali eventi fieristici della Lombardia sul tema dell’agricoltura e dell’allevamento, ha visto come sempre la presenza di Cia Agricoltori Pavia con il proprio stand e un convegno al quale hanno partecipato diversi esponenti politici locali e nazionali. Tra questi: il sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio e il deputato Alessandro Cattaneo, già sindaco di Pavia, oltre ai rappresentanti di diverse associazioni agricole e consorzi.

SICCITA’ E RINCARO PREZZI

Ospiti del presidente di Cia Pavia Carlo Emilio Zucchella, del direttore Paola Fugagnoli e dei responsabili dell’ufficio di Mortara, i partecipanti al convengo hanno trattato i temi caldi dell’agricoltura. Temi caldi sono stati la siccità e i rincari dei prezzi. Il sindaco di Robbio, Roberto Francese,  ha sottolineato la gravità della situazione idrica, che va affrontata attraverso una specifica programmazione e con la piantumazione delle fasce fluviali, che andrebbe sviluppata maggiormente.

L’IMPEGNO DI COLLI

Presente al convegno il presidente dell’Associazione Irrigazione Est Sesia, Camillo Colli, che ha confermato il proprio impegno come parte attiva nella gestione del problema acqua, spingendo sull’organizzazione degli stati generali dell’acqua per evitare quanto accaduto alle aziende quest’anno, ovvero disponibilità di idriche insufficienti. La strada, secondo Colli, è quella di lavorare sulla creazione di un nuovo sistema di turnazione e su nuove infrastrutture.

LA STRATEGIA INVASI SUL LUNGO PERIODO

Il direttore dell’Est Sesia, l’ingegnere Mario Fossati, ha poi evidenziato l’importanza del tema invasi ma sul lungo periodo, con un orizzonte di decenni. Fossati ha poi ricordato che le scarse nevicate e l’assenza di pioggia sono stati il fattore scatenante della siccità: la scorta del lago Maggiore non si è potuta ricaricare e ciò ha inciso ovviamente sul livello dei fiumi, con la sola Dora Baltea che ha avuto discreti livelli ma a causa, purtroppo, del ritmo elevato dello scioglimento dei ghiacciai in Valle d’Aosta.

«La portata è stata incredibilmente altalenante, con differenze notevoli su basi giornaliere nelle diverse zone che non hanno permesso una resa efficiente dei canali, progettati su portate costanti e quindi non capaci di garantire una efficace irrigazione” ha spiegato l’ingegnere, che ha aggiunto, “alle difficoltà tecniche si sono aggiunte quelle comunicative con i gestori degli impianti idroelettrici, specialmente circa il tema del minimo deflusso vitale».

PIU’ COOPERAZIONE IN AGRICOLTURA

Il presidente di Cia Pavia, Carlo Emilio Zucchella, ha concluso insistendo sulla necessità di adottare scelte politiche coraggiose, accompagnate però da una maggiore cooperazione all’interno del comparto agricolo: «Solo costruendo un dialogo costante con i consorzi irrigui, le istituzioni, i gestori idroelettrici e gli agricoltori stessi potremo dar vita a progettualità efficaci che sappiano soddisfare i bisogni nel medio lungo termine, ma che siano anche capaci di rispondere a situazioni di emergenza come quella che stiamo vivendo orami da troppi mesi». Autore: Cia Pavia

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio