In base ai dati relativi ai nuovi titoli effettuata da Agea vengono confermate le previsioni allarmistiche per i produttori della pianura padana e soprattutto per quei settori che fino al 2014 hanno usufruito di premi pac più alti della media italiana, come il riso. Conti alla mano i produttori si trovano con un pacchetto di titoli che vale mediamente il 40 % in meno: lo rivela Confagricoltura Vercelli-Biella. «Fortunatamente il Greening, nella misura del 50% del titolo base, ha innalzato l’importo da percepire, cosi come l’aiuto accoppiato al riso (22,5 milioni di euro da ripartire sulla superficie a riso) compenserà in parte il calo degli aiuti disaccoppiati» osserva, sottolineando però che «con la convergenza irlandese i premi base e di conseguenza anche il Greening caleranno ulteriormente fino al 2019. Per quell’anno l’azienda risicola “tipo” arriverà a percepire mediamente non più di 688 euro/ha, con un calo rispetto al 2015 del 22%. L’azione di Confagricoltura ha consentito di limitare le perdite per i risicoltori, considerando che tra le opzioni sul tavolo c’era l’aiuto flat uguale per tutti che sarebbe stato pari a circa 300 euro (greening compreso)» recita una nota riportata da L’Agricoltore, il periodico dell’Unione agricoltori guidata da Giovanni Perinotti (foto piccola), che lancia l’allarme per la revisione di medio termine: «occorrerà pensare ad una profonda semplificazione del sistema degli aiuti, il quale si è praticamente impallato tra i mille paletti, regole e controlli che devono rispettare gli Organismi pagatori, ma occorrerà anche non perdere i vantaggi acquisiti» conclude l’Unione vercellese. Di seguito pubblichiamo una tabella che mostra l’andamento degli aiuti Pac (fonte Confagricoltura). (16.05.2016)
DE MINIMIS: IL NUOVO REGOLAMENTO
La Commissione europea pubblica il 13 dicembre 2024, il nuovo regolamento che alza la soglia “de minimis”, a 50.000euro/agricoltore/triennio.