Si parla di semplificazione, di mantenimento dei pagamenti diretti e di agricoltura intelligente in merito al futuro della Pac: Copa-Cogeca, la federazione europea di sindacati agricoli e di agricooperative, ha confermato la sua sosddisfazione per l’adozione da parte della Presidenza bulgara dell’Ue delle conclusioni sul futuro dell’alimentazione e dell’agricoltura. Il Presidente Cogeca, Thomas Magnusson, ha dichiarato: «Le conclusioni, che sono state sostenute da numerosi ministri europei dell’Agricoltura, appoggiano molte nostre richieste: in particolare le proposte sul nuovo modello di attuazione, che deve portare una reale semplificazione per gli agricoltori. Per noi la semplificazione è una priorità assoluta».
In un incontro con la Presidenza bulgara, Magnusson ha insistito: «Consideriamo che il piano della Commissione sul futuro dell’alimentazione e dell’agricoltura sia un buon punto di partenza. Insistere sull’agricoltura intelligente è un punto positivo poiché può migliorare la competitività del settore e permettere agli agricoltori di produrre di più con meno risorse. Tuttavia, sia il nuovo modello di attuazione che la nuova architettura verde devono essere chiariti maggiormente. Sono necessarie garanzie sul fatto che la Pac rimanga realmente una politica comune senza rinazionalizzazione e sostenuta da un solido bilancio».
Le conclusioni mettono inoltre in risalto l’importanza, sostenuta da Copa-Cogeca, di mantenere i pagamenti diretti per gli agricoltori che sono fondamentali per il sostegno al reddito e la gestione del rischio. «Un’altra priorità per il Copa-Cogeca che è stata evidenziata è l’aiuto mirato per gli agricoltori effettivi e attivi», ha concluso Magnusson.