Prima puntata dell’approfondimento della Nuova Pac. Si compie definitivamente il corso delle riforme che hanno spostato gradualmente le risorse europee dalla produzione allo sviluppo sostenibile e alla qualità.
La riforma PAC in vigore dal 2023 non risulta penalizzare particolarmente il settore riso. Infatti, il sostegno di base è ridotto. Tuttavia, la diminuzione è in buona parte bilanciata dall’aumento del premio accoppiato.
ADDIO GREENING
Tra le principali novità in vigore dal 2023 segnaliamo l’eliminazione del “greening” che è stato sostituito dalla condizionalità rafforzata. Si tratta di una misura obbligatoria mentre il “greening” era di natura volontaria. Sotto questo aspetto, l’impostazione della nuova PAC è più vincolistica ed è pertanto una criticità per l’agricoltore.
Il nuovo sistema di condizionalità subordina l’erogazione del sostegno della PAC al rispetto di una serie molto articolata di norme riguardanti ambiente, salute pubblica, diritti dei lavoratori, salute degli animali, salute delle piante e benessere degli animali. Inoltre, si introduice la condizionalità sociale misura obbligatoria che prevede che i contratti di lavoro debbano essere conformi alle norme e che le disposizioni riguardanti la sicurezza sul lavoro siano rispettate. A tal fine, è stato istituito un sistema di flussi di dati relativi alle decisioni dalle Autorità competenti, alla legislazione sociale e in materia di occupazione a seguito dei controlli svolti nei confronti dei beneficiari di pagamenti diretti. Le Autorità competenti sono:
- l’Ispettorato nazionale del lavoro;
- il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco;
- il Ministero della salute e le Regioni (tramite le Aziende sanitarie locali.
L’esito dei controlli sarà comunicato all’Organismo pagatore nazionale “AGEA”, unitamente a una classificazione del grado di gravità della violazione della pertinente normativa. “AGEA” metterà a disposizione degli Organismi pagatori regionali le informazioni ricevute, al fine di attuare il meccanismo sanzionatorio nei riguardi dei beneficiari responsabili di violazioni.
SEMENTE CERTIFICATA
Tra le altre novità rilevanti introdotte dalla “nuova” PAC segnaliamo il requisito dell’utilizzo, a partire dall’anno 2024 della semente certificata per il riso. Si confida nel buon operato delle ditte sementiere affinché non si assistano, ad aumenti ingiustificati del seme che penalizzerebbero il settore già colpito dagli aumenti dei fertilizzanti, del gasolio.
BUONE CONDIZIONI AGRONOMICHE
Di recente il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha firmato il decreto sugli obblighi di condizionalità che i beneficiari dei pagamenti diretti e dello sviluppo rurale sono tenuti a rispettare per poter percepire i contributi della PAC. Il Decreto prevede il rispetto di obblighi fondamentali, che vanno nella direzione della sostenibilità, del rispetto dell’ambiente e del benessere animale allineandosi alle nuove regole di condizionalità della PAC 2023-2027.
Tra gli adempimenti obbligatori inseriti nel decreto, ci sono le norme per il mantenimento del terreno in buone condizioni agronomiche e ambientali, il benessere animale e i requisiti minimi per l’uso di fertilizzanti e prodotti sanitari. Scarica MASAF-2023-DMCondizionalità Autore: Elettra Bandi.
Non perdere il secondo appuntamento con l’approfondimento “Nuova Pac” dedicato ai requisiti per le domande!
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