L’Organismo pagatore della Lombardia sta provvedendo in questi giorni a recuperare complessivamente circa 200 000 euro relativi alla domanda unica 2015 ed alla domanda unica 2016, provvedendo a comunicare alle aziende coinvolte l’ammontare del recupero tramite pec. Il recupero è dovuto a causa dell’errata sovrapposizione tra mappali catastali contigui, non riscontrata dal sistema GIS all’epoca delle domande, denominata “overlapping”; in alcune situazioni, a causa di ciò la stessa superficie, individuata graficamente, è stata abbinata contemporaneamente ai mappali contigui, duplicando pertanto la superficie che successivamente è stata richiesta a premio.
A partire dal 2017, secondo le indicazioni della comunità europea, si è passati dall’individuazione delle superfici esclusivamente catastale, a quella grafica, questo ha comportato una rielaborazione dei dati da parte di AGEA (vedi la Circolare Agea), conclusosi nel 2017, che ha portato a ridefinire le superfici di riferimento, eliminando i fenomeni di sovrapposizione sopra citati. Questa sovrapposizione non è stata riscontrata in fase di chiusura dei procedimenti di domanda unica relativi al 2015 e 2016, che pertanto sono stati chiusi senza che venissero riscontrate anomalie dovute a questo fenomeno. Successivamente si è provveduto alla sistemazione del GIS e alla correzione dell’overlapping, a seguito della quale OPR Lombardia ha effettuato i ricalcoli, individuando le aziende per le quali è stato corrisposto il premio due volte per la stessa superficie, provvedendo a recuperare le somme percepite indebitamente, senza peraltro applicazione di sanzioni. Autore: Studio Agribio