La Regione Lombardia annuncia che tra pochi giorni, ossia a novembre, partirà la misura dedicata ai giovani al primo insediamento: «entro la fine dell’anno contiamo di attivare altre cinque misure, con l’obiettivo di portarle a completamento entro la primavera» dice l’assessore all’agricoltura Gianni Fava. «Rispetto alla consegna all’Unione europea del Programma di sviluppo rurale da parte della Lombardia – ha ricordato Fava – abbiamo avuto alcuni ritardi, per colpa da un lato dell’Unione europea, che ha una concezione di agricoltura e sviluppo rurale molto diversa dalla nostra, e dall’altro per i rallentamenti del governo che non voleva che la Lombardia fosse la prima Regione a partire col Psr». La Lombardia, in questo Psr 2014-2020, è riuscita a ottenere maggiori risorse rispetto al passato (133 milioni in più) e secondo l’Università di Milano, è la Regione a livello nazionale che vede incrementare la spesa per il Psr in misura maggiore, con un balzo del +12,8%, contro una media del 9,5 per cento. (29.10.2015)
CORDONE FITOSANITARIO UE
La Commissione ha presentato la sua proposta di revisione delle norme esistenti il 17 ottobre 2023, tenendo conto dell’esperienza.