Secondo il bollettino della Commissione europea, durante il periodo in esame (10 giugno – 10 settembre), sono state registrate condizioni meteorologiche complessivamente ottimali per le piante di riso; nelle principali aree risicole della Grecia è prevalso un clima caldo con precipitazioni sufficienti. Le immagini satellitari e le simulazioni dei modelli colturali indicano che l’accumulo di biomassa di riso è stato principalmente superiore ai riferimenti a medio e lungo termine. Tuttavia, tra maggio e giugno, è stato individuato un ritardo di circa 10 giorni nella crescita della coltura, che si è protratto dalle ultime fasi vegetative fino alla fine della fioritura. Anche se le condizioni di temperatura giornaliera in questa stagione sono state più calde del solito e c’è stata una prolungata ondata di calore, le temperature sono rimaste tollerabili per la coltura.
Un aumento dell’accumulo di biomassa è stato osservato a partire da luglio e in particolare dalle fasi riproduttive, superando il livello di accumulo di biomassa dell’anno passato. Le simulazioni dei modelli colturali vedono il riso (alla fine di questo periodo di revisione) nella fase di maturazione dei chicchi. In Grecia, la raccolta del riso dovrebbe iniziare tipicamente a fine settembre per le varietà a chicco lungo e a metà ottobre per le varietà a chicco medio. Le prospettive di resa sono positive e ci si aspetta una buona qualità dei chicchi, quindi la previsione di resa è stata rivista al rialzo e fissata al di sopra della media degli ultimi 5 anni.
