Ciò che richiederebbe almeno 798 ore per coltivare il riso in un campo di 10 acri usando metodi tradizionali può essere gestito dai droni entro 75 ore saltando le procedure non necessarie. Il nuovo metodo richiederà solo 11 lavoratori invece dei 22 normalmente necessari per attuare i metodi tradizionali. I droni agricoli costano circa 17.600 dollari ciascuno, il che è molto più economico delle macchine per la produzione di riso che normalmente costano molto di più. «I droni sono in grado di spargere semi di riso su oltre 3.300 m2 in meno di 10 minuti – ha affermato l’istituzione – La semina diretta con i droni accelera l’intero processo di produzione del riso di 30-35 giorni». L’istituzione intende concentrarsi sulla formazione degli agricoltori riguardo al nuovo metodo come parte della sua iniziativa per risolvere l’aumento delle carenze di manodopera nel settore agricolo.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost