Martedì 6 dicembre l’Ente ha riunito i rappresentanti agricoli e industriali della filiera risicola italiana. L’obiettivo è aggiornare i partecipanti sulla proposta di modifica del regolamento SPG. C’è il rischio che non si possa arrivare ad una posizione comune tra gli Stati Membri sulla revisione del regolamento relativo al Sistema delle Preferenze Generalizzate (SPG). Il sistema dovrebbe introdurre un meccanismo di salvaguardia automatica per il riso proveniente dai Paesi Meno Avanzati.
RIFORMA A RISCHIO
Qualora il Consiglio non riuscisse a trovare un compromesso praticabile per la filiera del riso, la Commissione potrebbe chiedere di prorogare il sistema SPG attuale fino al 2024 ad elezioni europee avvenute, non intendendo la stessa Commissione procedere ad alcuna revisione della normativa attuale. Bisogna evitare ogni proroga del regolamento vigente e lavorare affinché si giunga il più possibile a una posizione che tuteli la risicoltura europea.
Il Parlamento europeo ha accolto le istanze della filiera risicola dell’Ue sostenendo il meccanismo di salvaguardia automatico.
SI INSISTERA’
Tutti i rappresentanti della filiera risicola italiana hanno convenuto di continuare a lavorare per ottenere una modifica della regolamentazione attuale. Autore: Ente Nazionale Risi