In Cina, le esportazioni dei vecchi raccolti sono in leggero aumento. Le disponibilità esportabili si stima che siano ancora più di 7 milioni di tonnellate. La domanda cinese di importazioni dovrebbe rallentare e potrebbe raggiungere 2,7 milioni di tonnellate nel 2021, il livello più basso degli ultimi dieci anni. Il Vietnam, seguito dalla Birmania e dalla Tailandia, sono i principali fornitori della Cina.
Lo riporta il rapporto mensile Osiriz, edito da Patricio Méndez del Villar, ricercatore al Centro francese di Cooperazione internazionale in ricerca agronomica per lo sviluppo, il Cirad (www.cirad.fr),e disponibile in quattro lingue.