LA CINA FA INCETTA DI RISO JAPONICA
In Cina la disponibilità di cibo è garantita e le riserve di grano sono a livelli record. Migliora la capacità della Cina di garantire la sicurezza alimentare secondo l’Amministrazione Nazionale degli Alimenti e delle Riserve Strategiche. Lo riporta il rapporto settimanale The Rice di Gaotrade. A partire da domenica, le imprese nelle principali aree di produzione di grano della Cina hanno acquistato un totale di 152,35 milioni di tonnellate di derrate, tra cui riso, soia e mais. Produzioni in aumento di 17,1 milioni di tonnellate dal 2021, come ha riportato Qin Yuyun, portavoce dell’amministrazione, durante un briefing per la stampa.
LE PRODUZIONI DI RISO
Gli acquisti di riso indica hanno raggiunto 27,1 milioni di tonnellate, con un aumento del 5,4% su base annua. Gli acquisti di riso japonica hanno totalizzato 37,5 milioni di tonnellate, in aumento del 10,5%, mentre gli acquisti di mais sono aumentati del 16,7% a 85,75 milioni di tonnellate. Gli acquisti di soia sono rimasti sostanzialmente fermi a 2 milioni di tonnellate, secondo Qin; ha aggiunto che le scorte di grano della Cina sono ad un livello record. Le scorte di mais sono aumentate di quasi il 10% su base annua.
La Cina ha quindi un’offerta di granaglie sufficiente per il consumo del mercato interno, ha detto l’amministrazione. Nel 2021, la produzione totale di cereali è stata di 682,85 milioni di tonnellate, con un aumento di 13,36 milioni di tonnellate o 2% rispetto al 2020 e un nuovo record. La produzione di riso ha raggiunto 212,84 milioni di tonnellate, in aumento dello 0,5% rispetto all’anno precedente, quella di grano è stata di 136,95 milioni di tonnellate, in aumento del 2%, e quella di mais è aumentata del 4,6% a 272,55 milioni di tonnellate, secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica (NBS).
L’IMPORT DI GRANO
Inoltre, la Cina ha importato 164,5 milioni di tonnellate di grano nel 2021, un aumento del 18% su base annua, ha detto la NBS. Il totale delle importazioni di grano è equivalente al 24% della produzione cinese. Più di 36 milioni di tonnellate sono state importate nel quarto trimestre, una parte considerevole delle quali verso le forniture per il 2022 secondo fonti ufficiali cinesi. In generale, il mercato interno del grano è ben fornito e stabile. Il documento centrale n. 1 rilasciato pochi giorni fa ha dato la massima priorità alla produzione di grano e alla fornitura di importanti prodotti agricoli. Si è sottolineato che la superficie coltivata dovrebbe rimanere stabile e che la produzione cerealicola dovrebbe essere mantenuta sopra quota 650 milioni di tonnellate
