A seguito della firma dello schema di decreto sui “Criteri e modalità di attuazione del Fondo per l’Innovazione in Agricoltura”, previsto dalla Legge di Bilancio 2023 sono definiti i criteri di accesso alla dotazione finanziaria di 225 milioni di euro nel periodo 2023-2025 (75 milioni € all’anno) destinati a progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura. Gli interventi, a valere sul fondo gestito da ISMEA, saranno concessi come contributi a fondo perduto + contributi per l’abbattimento del costo delle commissioni sulle garanzie.
I beneficiari sono PMI singole o associate (agricole, ittiche e agromeccaniche), comprese le loro cooperative e associazioni, che risultano attive da almeno 2 anni alla data di presentazione della domanda.
BENI AGEVOLABILI (NUOVI DI FABBRICA) ISMEA
- macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura;
- macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia -macchine per la zootecnia;
- trattrici agricole;
- investimenti per la pesca e l’acquacoltura.Maggiori specifiche tecniche sono disponibili presso gli uffici di zona.
CONTRIBUTI
Investimenti in innovazione tecnologica di importo non inferiore a 70.000 euro e non superiore a 500.000 euro.Per il settore pesca il limite minimo degli investimenti è stabilito in 10.000 euro. Le sole PMI Agricole e della Pesca possono fruire della garanzia fino all’80% del valore nominale del Finanziamento Bancario e, nei limiti del 25% del massimale di aiuto previsto ABER/FIBER, possono essere concessi contributi diretti all’abbattimento del costo delle commissioni di garanzia. Il contributo (più l’eventuale finanziamento) non potrà superare il 95% del valore del costo ammissibile. Si riporta il cronoprogramma previsto:
- apertura della procedura “a sportello” ovvero secondo l’ordine cronologico delle domande: entro la fine del mese di settembre;
- (La modulistica necessaria sarà consultabile solo dopo la pubblicazione dell’avviso)
- duratamassimadellafaseistruttoria di 30giorni;
- inoltro documentazione con giustificativi di spesa entro dodici mesi dalla concessione dell’aiuto;
- mantenimento dei beni di 5 anni (sono ammesse sostituzioni di beni deperiti previa valutazione da parte di ISMEA);
- esercizio dell’attività di impresa di 5 anni.
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