Dopo le mostre su Monica Vitti e Virna Lisi, lo spazio espositivo 7.24X0.26 Gallery di Piergiuseppe Moroni si dedica alle foto di scena di Silvana Mangano (1930-1989). Poche dive del nostro cinema hanno saputo calarsi con altrettanta naturalezza nei panni di una popolana e in quelli di una nobildonna. Miss Roma a sedici anni, figlia di padre siciliano e madre inglese, diventa star con ®Riso amaro¯ di Giuseppe De Santis, nel 1948, imponendosi come primo sex symbol del neorealismo. Il suo mambo in ®Anna¯ di Lattuada (canta: ®Arriva il negro Zumbon/ballando allegro il bajon¯) nel 1951 turba gli italiani, e se ne ricorda Moretti in ®Caro diario¯. Nel 1959, come prostituta veneta di ®La grande guerra¯ di Monicelli, tiene testa ai colossi Sordi e Gassman. Per Pasolini sar Medea in ®Edipo Re¯ (1967). Anche Luchino Visconti la vorr di sangue blu – in ®Morte a Venezia¯ e ®Ludwig¯ – ma in ®Gruppo di famiglia in un interno¯ (1974) la trasforma in un’arricchita. Le foto vanno dai film di De Santis (c’ ®Uomini e lupi¯, ma non il nudo integrale fuori scena di ®Riso amaro¯) a ®Teorema¯ di Pasolini, che nel ’69 la rende archetipo dell’algida signora borghese tormentata: con libro Adelphi in mano (gi allora). Per molti saranno una sorpresa le foto di ®Una sera come le altre¯ di Vittorio De Sica, episodio di ®Le streghe¯ (1967): soprattutto per il giovane Clint Eastwood. Moglie di Dino De Laurentiis, negli ultimi anni aveva ridotto la sua presenza sullo schermo. La mostra in via San Pietro all’Orto 26. Orari: 9.30-18.
BANDO ISI INAIL 2024
Rese note le regole di ammissione al Bando ISI INAIL 2024 valido per l’anno 2025. Il bando è suddiviso in 5 assi principali.