In India, i prezzi del riso sono aumentati del 2% in ottobre. Lo riporta il rapporto mensile Osiriz, edito dal ricercatore Patricio Mendez del Villar, del Centro ricerche francese Cirad. Il rapporto è disponibile all’indirizzo web www.infoarroz.org.
MENO RESTRIZIONI PER L’EXPORT
Questo aumento relativamente moderato è dovuto al fatto che il riso indiano continua ad essere esportato. Infatti, il governo indiano ha allentato le restrizioni all’esportazione consentendo l’esportazione di circa un milione di tonnellate, in transito nei porti di spedizione, e le vendite esterne per le quali erano stati firmati contratti prima del 9 settembre. Inoltre, l’India ha già esportato il 90% della sua previsione annuale, che dovrebbe raggiungere i 21 milioni di tonnellate nel 2022, con un calo solo del 2% rispetto al volume record del 2021.
Alla fine di ottobre, i prezzi erano in calo a causa della svalutazione della rupia rispetto al dollaro e del rallentamento della domanda, in quanto gli importatori si rivolgono ad altre origini per le forniture. In ottobre, il riso indiano 5% ha segnato 378 dollari la tonnellata Fob contro i 371 dollari di settembre. Il 25% indiano è salito a 365 dollari da 360 dollari. Autore: Francesca Brambilla