L’Ente Nazionale Risi ha pubblicato in data 25 Ottobre 2024 la situazione del mercato del riso. Il documento, di consueta pubblicazione da parte dell’Ente, presenta molti dati interessanti che ora vedremo di analizzare insieme.
CALANO I RITIRI DI RISONE
Il primo dato è il sensibile calo dei ritiri di risone da parte delle riserie rispetto allo scorso anno. Tale calo si attesta addirittura al 19%. Non è semplice cercare di interpretarne il motivo, tuttavia, le ipotesi principali possono essere due: le difficoltà di raccolta e il ritardo della maturazione hanno spinto i risicoltori a immettere meno prodotto sul mercato e di conseguenza sono calati i “ritiri” da parte delle riserie; oppure i risicoltori hanno preso la decisione di immagazzinare il prodotto durante i prime mesi della campagna e rimandato la vendita.
Entrambi i comportamenti potrebbero essere frutto di una precisa scelta dei risicoltori o di una effettiva minore produzione che ha reso meno stringente la necessità di cedere prodotto.
RISI DA INTERNO: I PREZZI CRESCONO
Il documento procede analizzando l’andamento dei prezzi di mercato che risultano attestarsi sui livelli di inizio campagna dello scorso anno per tondi e lunghi a “generici”, mentre per i risi da “interno” e i lunghi b sono chiaramente superiori al 2023. Anche questo dato non è semplice da interpretare, ma di certo, la richiesta superiore all’offerta non ha potuto che generare un aumento del prezzo.
EXPORT IN AUMENTO
Si passa poi ad analizzare le esportazioni di riso lavorato dell’industria italiana che sono aumentate del 2% verso i paesi extra Unione Europea e del 3,7% all’interno dell’Unione. Particolarmente significative le esportazione verso il Regno Unito e la Svizzera, nostri tradizionali clienti. All’apparenza sembrerebbe una buona notizia, così come il calo delle importazioni di riso dai paesi che godono dell’esenzione dei “dazi doganali” (PMA), in particolare Cambogia e Myanmar.
RISO DAL PAKISTAN
L’importazione di riso in Italia è invece aumentata del 53% rispetto allo scorso anno. Sembrerebbe che i trasformatori abbiano sostituito i ridotti ritiri sul mercato italiano con prodotto proveniente dall’estero. Dai dati forniti dall’Ente, il paese che fornisce maggiormente riso risulta essere il Pakistan, in linea con i recenti investimenti dei trasformatori italiani in questo paese.
UE COLONIA DI CONSUMO
Purtroppo risultano in aumento anche le importazioni di riso già lavorato e confezionato. Problema questo più volte segnalato da tutto il settore ma che, evidentemente, non ha ancora trovato soluzione. Si tratta di una tendenza segnalata da diversi settori dell’industria agro-alimentare che riduce la UE a una semplice “colonia di consumo”, lasciando in altre aree del mondo la produzione e la trasformazione. Il dato ricordato dall’Ente più interessante però è quello sull’andamento del costo dei noli per il trasporto del prodotto asiatico al porto di Rotterdam, principale porto di ingresso del riso di importazione. Come potere verificare nel grafico seguente il costo del noleggio di un container era aumentato sino a 8.267 dollari nel luglio 2024, mentre lo stesso dato è ora sceso a 3.373 dollari. Pertanto trasportare prodotto dai paesi esportatori asiatici è diventato meno costoso, riducendo, di conseguenza, il costo di approvvigionamento per le riserie.
FOCUS SUL COSTO DI TRASPORTO
Considerando che un container standard contiene circa 30.000 kg, l’incidenza del trasporto è passata da circa 27 euro per 100 kg a circa 11, dato molto significativo. Ricordo che il commercio internazionale del riso avviene principalmente con prodotto semi-greggio. Se il trend dovesse confermarsi, per i trasformatori potrebbe risultare più economico l’acquisto di prodotto estero rispetto a quello italiano.
Magnaghi Roberto, Direttore dell’Ente Risi aggiunge: «nell’ambito dell’attività istituzionale dell’Ente provvediamo ad fornire alla filiera dati aggiornati allo scopo di agevolare gli operatori nelle loro scelte». Pertanto consigliamo di analizzare il documento proposto dall’Ente Nazionale Risi prima di prendere decisioni sulla commercializzazione del proprio prodotto. Autore: Franco Sciorati
SCARICA IL DOCUMENTO DELL’ENTE RISI: rapporto ENR 25 ottobre 2024.
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