Nella riunione dello scorso 23 settembre il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva un decreto legislativo con disposizioni integrative del job act riguardanti, anche i voucher e gli ammortizzatori sociali. Per quanto riguarda i voucher si fissa l’obbligo per il datore di lavoro di comunicare all’Ispettorato del lavoro, mediante sms o posta elettronica, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, il luogo e la durata della prestazione di lavoro accessorio, almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione stessa. Per l’agricoltura è stata introdotta una novità rispetto al testo approvato in via preliminare: i committenti sono tenuti a comunicare, nello stesso termine e con le stesse modalità sopra indicate, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, il luogo e la durata della prestazione di lavoro accessorio con riferimento ad un arco temporale non superiore a 3 giorni (non più a 7 giorni, come inizialmente previsto nello schema adottato lo scorso giugno). Lo comunica Cia Lombardia.
IL VOUCHER SI COMUNICA ENTRO 3 GIORNI
