Svolta nei pagamenti dei contributi europei della PAC (politica agricola comunitaria) attesi dagli agricoltori veneti: a partire dalla prossima settimana Avepa, l’agenzia regionale per i pagamenti in agricoltura, sbloccherà le domande con anomalie ed inizierà a pagarle via via che queste saranno risolte. Successivamente l’agenzia provvederà a completare i pagamenti (ad esempio per il greening, i giovani agricoltori, ecc.) in favore delle aziende che hanno già ricevuto una parte dei contributi PAC. E’ quanto è stato definito nel corso dell’incontro dedicato ai ritardi nei pagamenti dei contributi europei della Pac tra l’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan (foto piccola), il direttore di Avepa e i responsabili regionali delle principali organizzazioni di categoria del mondo agricolo (Pietro Piccioni per Coldiretti, Valter Brondolin per la Cia, Luigi Bassani per Confagricoltura, Renzo Aldegheri per Copagri e Annibale Doriano), svoltosi nella sede dell’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura.
Le attuali difficoltà – hanno riconosciuto tutti i partecipanti al tavolo – sono dovute anzitutto al mancato funzionamento del sistema di coordinamento di AGEA, che ha impedito agli organismi pagatori di operare con efficienza a causa del ritardo con cui sono state fornite le informazioni e le disposizioni necessarie, rivelatesi oltretutto discordanti tra loro e quindi difficili da applicare. Ciò nonostante, sul fronte dei pagamenti, Avepa sta proseguendo la liquidazione delle domande PAC con l’obiettivo prioritario – hanno ribadito l’assessore e il direttore dell’agenzia – di pagare le aziende che non hanno ancora ricevuto alcun contributo, in particolare i “piccoli agricoltori”, cioè coloro che hanno diritto a premi inferiori a 1.250 euro. Il tavolo ha infine preso atto dei problemi derivanti dal grave ritardo con cui AGEA ha consegnato i dati relativi al refresh, di cui vanno peraltro verificate la qualità e l’affidabilità, sulla base dei quali l’Agenzia effettuerà i controlli sulle superfici, con il rischio che eventuali errori nei dati ricevuti creino difficoltà nei pagamenti futuri, ma anche in quelli già effettuati. Per questa ragione AVEPA e i Centri di assistenza agricola hanno convenuto sulla necessità della massima collaborazione nella gestione delle procedure di back office che consentiranno di risolvere eventuali anomalie da refresh. «L’incontro – ha evidenziato l’assessore Pan – consentito di fare il punto sull’attuale situazione dei pagamenti, ma soprattutto di concordare una linea d’azione per risolvere le difficoltà nell’interesse delle aziende agricole, in un momento in cui è più che mai necessario intervenire con efficacia ed rapidità a sostegno dell’economia agricola della nostra Regione». (19.03.2016)