L’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha ricevuto dalla Commissione europea il mandato di fare una dichiarazione scientifica sui dati di conferma circa la revisione dei livelli
massimi di residui (Lmr) per il triclopir. Quest’ultimo è un erbicida sistemico di postemergenza appartenente alla famiglia degli acidi carbossilici piridinici. Il triclopir si usa in risicoltura.
LIVELLI CONFERMATI PER FRUTTIFERI
Sebbene la richiesta a sostegno dei dati di conferma, a seguito della revisione dei livelli massimi di residui non sia stata presentata entro i termini, alcune informazioni identificate come non disponibili nella revisione dei limiti sono state messe a disposizione dell’Efsa nel contesto di altre richieste presentate nell’ambito di diversi processi normativi. Sulla base della valutazione dei dati disponibili, l’Autorità ha concluso che il livello massimo dei residui provvisorio per mele, pere e pesche è confermato.
TRICLOPIR: NON C’E’ RISCHIO PER I CONSUMATORI
I livelli provvisori per pompelmi, arance, limoni, mandarini, albicocche e riso non sono pienamente supportati dai dati. Il gestore del rischio può prendere in considerazione un limite alternativo di 0,07 mg/kg per arance, limoni e mandarini e l’abbassamento del limite specifico di quantificazione per riso, pompelmi, albicocche. L’aggiornamento della valutazione del rischio per i consumatori per il triclopir non ha indicato alcun rischio potenziale per la salute dei consumatori. La dichiarazione è stata distribuita agli Stati membri per consultazione attraverso una procedura scritta prima della finalizzazione. Fonte: Efsa