Sulla Borsa Merci di Novara Selenio ancora in netta crescita (+50), ora a 440-470 €/t; d’altro canto si registra ancora un calo per Baldo (-5), ora a 355-375€/t, riconfermando il trend in calo delle scorse settimane; in calo anche Roma (-5), ora a 370-380 €/t; stabili le altre varietà: stabili Sole CL e similari a 320-330 €/t; stabili Balilla e Centauro dopo la crescita (+10) registrata la scorsa settimana, attestantisi ora a 310-330€/t; S. Andrea ancora stabile a 375-410€/t; Lido e similari persistono stabili a 305-320€/t; stabili anche Dardo, Luna CL e similari a 305-320€/t, dopo il calo registrato le scorse settimane (-5); stabile Augusto, ora a 325-355€/t, dopo la leggera crescita (+5) delle scorse settimane; persiste la stabilità anche per Arborio e Volano dopo l’aumento del prezzo minimo (+10) registrato nelle scorse settimane, ancora a 435-450€/t; da settimane non si registra alcuna variazione di prezzo per Carnaroli e Lungo B, stabili rispettivamente a 455-490€/t e 355-370 €/t.
Commenta così il mediatore novarese Adelio Grassi: «Altra settimana con il Selenio in grande evidenza (+50€ a tonnellata),stante anche la scarsa disponibilità di prodotto. Sono stabili ma più ricercati anche gli altri Tondi. In calo ancora Baldo e Cammeo (-5 euro alla tonnellata) e Roma e Barone (-5 euro la tonnellata). Sempre invariati gli altri Risi da Interno, con poca richiesta. Prezzi invariati per Lunghi B e Lunghi A da parboiled, con maggior interesse da parte dei compratori».
Questo il commento del risicoltore Claudio Melano: «La situazione dei prezzi di questa settimana rispecchia il trend degli ultimi mercati. Si riconferma il paradosso secondo cui il Selenio ha una quotazione più alta del Carnaroli. Buona la richiesta di Tondi generici e Indica. Sempre difficile, invece, il mercato dei Risi da Interno ». Autore: Milena Zarbà