Ha aperto il 14 luglio a Desana, piccolo paese della Bassa Vercellese, il ristorante Oryza. Affacciato sulla piazza principale, il locale, semplicissimo nell’arredamento quanto caldo ed accogliente, fa parte del grande castello secentesco di propriet della famiglia Vercellone dove, da anni ormai, in settembre, si celebra la Festa del Riso Italiano di Qualit . Risoitaliano lo ha visitato e lo proporr da settembre tra le mete "obbligate" dei ghiottoni di riso, nella rubrica "I ristoranti". Oryza composto da cinque stanze con bagno ed suo cucina al piano superiore e due stanze che accolgono 55 commensali al piano terra ed specializzato in piatti a base di riso. A partire dal nome, infatti, (Oryza il nome botanico del nostro cereale) questo locale ha saputo sfruttare ogni minimo dettaglio funzionale e d’ambientazione per evocare le suggestioni di questa millenaria cultura: sedie e tavoli in legno (con intarsi e decori a base di chicchi e spighe), scritte in dialetto a decoro delle sovraporte e tante stampe anni ’60-’70 riprodotte per gentile concessione dell’Ente Nazionale Risi. Insomma, chi ama il riso e vuole conoscerlo di pi, ad Oryza non pu che sentrsi a proprio agio anche nella stagione estiva. E’ infatti in via di allestimento e sar pronto per la Festa del Riso Italiano di Qualit (in programma dal 17 al 19 settembre prossimi) il dehors esterno che accoglier non meno di 80 coperti. Coodinatrice della cucina ma presente anche in sala la giovane Nicole Caldi affiancata da due collaboratori. In sala, Edoardo Vercellone. Quanto al menu, non c’ che l’imbarazzo della scelta, anche se tutte le proposte – come si anticipato – sono a base di riso: si comincia con antipastini sfiziosi (rotolini di riso, insalata di riso e farro, …), si prosegue con una superba parmigiana di riso. Per primi, la panissa (piatto tipico della tradizione vercellese), risotti a scelta, paste rigorosamente a base di riso, dolci sempre a base di riso.
IL CLIMA CAMBIA, CARTESIO NO
Un Carnaroli produttivo e molto stabile che fa della precocità una marcia in più