Tutto sommato, si annuncia un buon raccolto. Lo dice la Sis che nei primi giorni di settembre mostrerà i suoi campi sperimentali nel Novarese e in Lomellina (scarica l’invito): «Come previsto, ci troviamo di fronte a un’annata risicola completamente differente da quella precedente – commenta il responsabile del settore riso Carlo Minoia (foto grande) -; la primavera è stata all’insegna del bel tempo, le semine a nostro modo di vedere sono avvenute in condizioni ottimali, sia in asciutta che in acqua, com’è noto c’è stata una forte diminuzione della superficie indica cosi come si è veriticato un aumento dei superfini da risotto: orientamenti che avranno riflessi sul mercato, mi pare ovvio». Sul piano strettamente tecnico, aggiunge, «ci si aspettava una forte sterilità in campo per le elevate temperature di Luglio ed Agosto e per via delle sempre più frequenti semine in asciutta. Malgrado gli allarmi giustamente lanciati nei mesi scorsi per il grande caldo, la mia sensazione, camminando in risaia è quella che la percentuale di sterilità sia piu bassa di quanto non si ipotizzasse qualche settimana fa e che anche le malattie non siano cosi diffuse. Più difficile sbilanciarsi sulla qualità: ad esempio, qualche agricoltore segnala anomale percentuali di macchia, ma non direi che è già un dato, parliamo di sensazioni…» Anche i tempi del raccolto sono rientrati nella norma, a causa delle piogge di ferragosto. Questi temi, conferma Minoia, saranno affrontati anche durante le visite che si terranno il 7 settembre a Gambarana, in provincia di Pavia, e il 9 settembre a San Pietro Mosezzo e a Granozzo con Monticello, nel Novarese. Per scaricare l’invito alla visita in Lomellina clicca QUI. Per scaricare l’invito alla visita nel Novarese (dedicata anche alla soia) clicca QUI. E’ necessaria la registrazione, come riportato negli inviti che siamo stati autorizzati a diffondere. (29.08.2015)
PREOCCUPA L’ACCUMULO NEVOSO
L’analisi idrologica a cura di Confagricoltura Pavia e di Alberto Lasagna