L’alluvione che ha devastato la Sardegna ha risparmiato il riso. A un primo esame dei tecnici, i danni sarebbero concentrati in zone risicole limitate, come Solarussa, nel Campidano. Qualche magazzino è stato invaso dall’acqua a San Gavino ma la massima parte della produzione è stata salvata. “Al più, si tratterà di essiccare nuovamente il risone, che tuttavia quand’è transitato il ciclone Cleopatra era quasi interamente raccolto” commenta uno dei tecnici, che hanno partecipato ai sopralluoghi dell’indomani. Diversamente da quanto dichiarano le organizzazioni sindacali, dunque, il riso non avrebbe subito danni ingenti mentre, soprattutto nella piana di Terralba e Uras, l’alluvione potrebbe aver pregiudicato le semine autunnali di cereali. (23.11.13)
CONTRATTO DI FILIERA A 550 EURO
Milano Sementi propone di seminare il riso di alta qualità del gruppo Ribe