Per anni stato per tutti il nonno d’Italia. Ora Nonno Libero va in pensione ma Lino Banfi certamente no. La conclusione del serial tv "Un medico in famiglia" non lascer certamente disoccupato l’attore barese che, intervistato da Luciano Verre sul Risicoltore in distribuzione in questi giorni, ha svelato una deliziosa ricetta di riso al nero di seppia. "Per cinque persone", dice Lino Banfi al Risicoltore "gli ingredienti di cui avete bisogno sono: 500 grammi di riso arborio, 700 grammi di seppie piccole, 5 cucchiai di olio, 1 lisca intera di sogliola e vari ritagli di pesce, 1 ciuffo di prezzemolo, 2 bicchieri di vino bianco, 3 cucchiai di passata di pomodoro, 2 cipolle, 1 scalogno, 1 carota, 10 grammi di burro, sale, pepe. Realizzazione: mettete la lisca, l’altro pesce, la carota, la cipolla in una pentola con 1,5 litri di acqua, fate bollire e cuocete per 30 minuti. Al termine filtrate e salate il brodo. Ora staccate le teste delle seppie, estraete le vesciche dell’inchiostro e tenetele da parte, eliminate le cartilagini, gli occhi e i beccucci, quindi tagliate a fette tutte le sacche e met delle teste. Quindi tritate l’altra cipolla e lo scalogno, fateli appassire nell’olio, poi unite tutte le seppie e rosolate per 5 minuti. Bagnate con il vino e fate evaporare per met , unite la passata di pomodoro, due mestoli di brodo di pesce e lasciate cuocere 20 minuti. Rompete le sacchette dell’inchiostro delle seppie, aggiungete il liquido al sugo e amalgamate. Versate il riso e fatelo cuocere per 20 minuti unendo via via il brodo necessario. Finale: incorporate a fuoco lento il burro, il prezzemolo tritato, sale, pepe e mantecate per 2 minuti due. Servite. E mentre servite dite la mia famosa frase in barese: Reghezzi, se non applaudite, vi rompo la noce del capo collo".
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost