Conosciamo meglio la nuova programmazione PAC in Lombardia: ne ha parlato Franco Sciorati, tecnico dell’Ente, agli incontri organizzati in questi giorni nei territori risicoli della regione.
IL PSP LOMBARDO IN RISICOLTURA: LAVORAZIONI E AGRONOMIA
Per quanto riguarda il nuovo Psr, rinominato Psp in questa programmazione, elenchiamo di seguito gli interventi che verranno attivati nel 2024 a partire da maggio, applicabili dalla risicoltura lombarda. Questi dovranno esser mantenuti per 5 anni.
- SRA01-Produzione Integrata: prevede l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e dei fertilizzanti, attraverso il rispetto di Disciplinari di Produzione Integrata e l’adesione al Sistema di Qualità Nazionale Produzione integrata (SQNPI), con tutta la SAU aziendale investita a seminativi. Premio annuo 100 €/ha.
- 03-Tecniche di lavorazione ridotta dei suoli: finanzia l’adozione di tecniche di lavorazione ridotta dei suoli quali: semina su sodo – Azione 1 (325 €/ha l’anno); minima lavorazione – Azione 2 (190 €/ha l’anno). La superficie minima di adesione è di 5 ettari. Sono escluse le superfici che hanno già beneficiato del contributo per lo stesso impegno nei precedenti periodi di programmazione del PSR. Ciò eccetto che per: i terreni richiesti a premio per la 1° volta con la domanda iniziale anno 2022 (Operazione 10.1.04 del PSR 2014-2022); i terreni che, dopo aver concluso l’impegno per la minima lavorazione, vengano richiesti a premio nell’Azione 1.
- 06-Cover crop: questo intervento non potrà avere nuove applicazioni, si avranno solo conferme di quelle già in atto. Finanzia la semina annuale di cover crop. Sulle superfici a riso possono essere utilizzate unicamente veccia, trifoglio o miscugli di leguminose e graminacee. Le cover crop devono rimanere in campo almeno 120 giorni. In seguito devono essere sovesciate oppure allettate e lasciate sul suolo come pacciamatura. La superficie minima di adesione è di 5 ettari.
IL PSP LOMBARDO IN RISICOLTURA: BIO E RIDUZIONE USO DI PRODOTTI FITOSANITARI
- SRA-19-Riduzione impiego prodotti fitosanitari: questa prevede due azioni applicabili in risicoltura: ridurre la deriva durante la distribuzione dei prodotti fitosanitari di almeno il 50% su tutta la SAU aziendale (premio 14 €/ha l’anno); limitare l’impiego dei prodotti contenenti sostanze attive classificate come candidate alla sostituzione ai sensi del Reg. (CE) n. 1107/2009 su tutta la SAU aziendale (premio 50 €/ha).
- 22-Impegni specifici in risaia: di cui via abbiamo parlato in questo articolo (leggi).
- 29-Produzione biologica: adottando questa nota tecnica di coltivazione conferisce un premio annuo di 380 €/ha negli anni di conversione e 342 €/ha nel mantenimento.
LA COMPOSIZIONE DEL PAGAMENTO DIRETTO
Il dottor Sciorati ha poi analizzato i contributi forniti nella prossima programmazione Pac. La composizione pagamenti diretti per l’annata 2023-2024 è: valore titoli, accoppiato (se si rispettano le richieste) ed altri tre pagamenti nel quale rientrano solo alcune aziende risicole. Il pagamento giovani, per aziende gestite da under 40, due ecoschemi (rotazione e misure speciali per gli impollinatori), applicabili tuttavia solo da chi non pratica esclusivamente la risicoltura, e il pagamento ridistributivo, per aziende inferiori ai 10 ha. Ogni azienda riceve un pagamento diretto composto dalla somma di uno o più di queste voci. Per quanto riguarda i titoli il valore medio per i risicoltori lombardi nell’anno 2023 si attesta tra i 200 ed i 265 €/ha secondo il tecnico dell’Ente.
ACCOPPIATO SÌ MA A QUALI CONDIZIONI?
Il pagamento Accoppiato per quest’anno sarà di 357 €/ha. Com’è noto questo sarà ottenibile solo rispettando i paletti imposti, primo fra tutti l’utilizzo di semente certificata che non verrà in alcun modo derogato. Questo prevede l’utilizzo minimo di 30 kg/ha per gli ibridi, 40 kg/ha per gli HP, 100 kg/ha per Provisia e 160 kg/ha per tutti gli altri. Per ottenere il finanziamento bisogna rispettare anche gli obblighi di condizionalità rafforzata, molti dei quali fortunatamente ancora in deroga per chi produca riso su più del 75% della Sau. Per chi abbia dipendenti è in vigore anche la condizionalità sociale, composta da molteplici norme per la tutela dei dipendenti.
In caso di infrazioni i criteri di sanzione rimangono legati a quanta superficie richiesta a premio sia colta in fallo. Si va da una decurtazione del premio del 3% fino al 100% ma non vi è la possibilità di dover incorrere in multe aggiuntive a proprio carico. Autore: Ezio Bosso
Puoi seguirci anche sui social: siamo presenti su facebook, instagram e linkedin. Se vuoi essere informato tempestivamente delle novità, compila il modulo newsletter e whatsapp presente in home page. Se vuoi leggere ricette e notizie sul riso in cucina trovi tutto su http://www.risotto.us e se vuoi comprare dell’ottimo riso in cascina collegati a http://www.bottegadelriso.it