Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

IL PREZZO DEL CLORURO POTASSICO AUMENTA DELL’85%

da | 22 Nov 2021 | NEWS

Continuiamo il nostro reportage sul carofertilizzanti spostandoci in Lomellina. «La crescita maggiore del 100% per l’Urea trova molteplici spiegazioni nell’aumento dei costi produttivi-aggiunge Giovanni Pavesi, responsabile del settore agricolo di Vipetrol a Mortara (Pv) -, tuttavia abbiamo riscontrato anche un aumento dell’85% circa nel cloruro potassico. Dal momento che non si riscontrano problematiche nell’estrazione minerarie di questo prodotto, a mio modo di vedere l’aumento è imputabile all’elevata richiesta proveniente da India e Cina, due paesi che stanno facendo incetta di materie prime visto l’enorme fabbisogno e la necessità di non sfigurare agli occhi dell’opinione pubblica. Anche la logistica e il trasporto hanno costi più elevati rispetto al passato ma, dal mio punto di vista, la loro incidenza su quantità così elevate di prodotto è minima. Gli aumenti sono legati principalmente a costi delle materie prime, delle fonti energetiche per gli impianti produttivi e a squilibri tra domanda e offerta a livello globale. Le problematiche che scaturiscono dalle attuali complessità nei trasporti provocano principalmente ritardi nelle consegne. 

L’aumento ha colpito anche il fosfato biammonico (18N 46P), fonte della titolazione di P nei concimi ternari usati in risicoltura, che è passato dai 45 €/q dello scorso anno ai 80 €/q di oggi. La crescita quindi ha toccato tutti i concimi inorganici e procederà ancora nei prossimi mesi. Caso particolare riguarda la calciocianammide (CaCN₂, con titolazione di N attorno a 20), concime inorganico utilizzato in risicoltura anche in questo periodo, per il quale ormai non vengono neanche proposte le quotazioni. Ciò avviene a causa di un’elevata carenza del prodotto (se non completa assenza), causata da prezzi più in linea con le quotazioni passate e inferiori ai probabili costi futuri degli altri concimi inorganici, che hanno provocato un’impennata nella domanda. Per i concimi organici pellettati siamo di fronte ad una mancanza di materie prime utili alla loro produzione». (Nelle prossime ore altre testimonianze!) Autore: Ezio Bosso

UN FONDO PER LE TEA

UN FONDO PER LE TEA

il coordinamento che unisce 18 associazioni della filiera agroalimentare italiana, ha sottoscritto il Manifesto per la Promozione delle TEA.

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio