Prosegue l’accordo tra la Coldiretti e la Curti Riso per offrire al consumatore riso "tracciato". Questo avviene perch, come scrive l’organizzazione agricola, sono stati giudicati veramenti soddisfacenti i risultati raggiunti nell’ambito dell’Accordo di filiera tra Coldiretti e Curtiriso per il Patto con il Consumatore. Grazie a questo Patto per ogni pacchetto Curti si pu risalire al risicoltore che ha prodotto il riso. Una bella garanzia, perch responsabilizza tutta la filiera. L’accordo ha validit nazionale. "Questo – dicono il Presidente ed il direttore della Coldiretti di Vercelli e Biella, Silvano Saviolo e Andrea Desana – ci sprona a continuare in questa direzione". E proprio in questi giorni sono stati sottoscritti i contratti di vendita per la campagna 2005 – 2006, la quarta dell’accordo. I punti salienti dell’intesa sono: individuazione delle caratteristiche del prodotto e determinazione delle maggiorazioni e delle detrazioni; possibilit di scelta del mese di consegna da ottobre a luglio a seconda delle esigenze di stoccaggio del prodottore; maggiorazioni mensili a seconda del mese di consegna; garanzia del pagamento del prodotto con fideiussione bancaria o assicurativa; anticipo a seconda delle variet al 30 ottobre senza pagamento di interessi; secondo anticipo al 30 aprile di importo da stabilirsi a seconda dell’andamento del mercato; saldo alla prima settimana di agosto in base alla media dei prezzi massimi, da ottobre a luglio, della Granaria di Milano. Un altro punto di forza dell’Accordo Coldiretti – Curtiriso la tracciabilit della filiera, in cui sempre possibile "tracciare" il prodotto dalla semina alla vendita.
NEMATODE IN UN SEME CERTIFICATO SU TRE
Negli incontri dell’Ente Risi con gli agricoltori della provincia di Pavia, ERSAF ha illustrato le problematiche sul nematode