Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

IL NUOVO INCUBO SI CHIAMA CYPERUS

da | 21 Feb 2018 | NEWS

Se dobbiamo individuare l’uomo nero del 2018, allora è il Cyperus Esculatus resistente. E’ la malerba di cui si è più parlato, senza nulla togliere alle altre minacce, durante la discussione del Bilancio fitosanitario della campagna agraria 2016-2017 della Regione Piemonte, avvenuta stamane a Torino. Il bilancio è nato dalla collaborazione con Ente Risi, Oata, Pulsar e confederazioni agricole, come ha spiegato Viola Massobrio (foto grande) della Regione Piemonte, che coordina l’iniziativa, la quale – ha sottolineato la dirigente piemontese – costituirà la base per la programmazione di nuove strategie di difesa integrata. (Di seguito le slide proiettate)

Carlotta Caresana, del servizio di assistenza tecnica dell’Ente Risi, ha spiegato che anche in Piemonte – seppur in modo minore che in Lombardia – sta diffondendosi la semina interrata a file (35%), il che pone problemi nuovi per la difesa della coltura dalle infestanti. Durante la presentazione, si è discusso delle resistenze in aumento e delle infestanti favorite dall’asciutta: in entrambe le tecniche occorre prestare massima attenzione ai giavoni e al crodo resistenti. Nelle risaie in cui si pratica la sommersione stanno prendendo piede Heteranthera e Butomus umbrellatus – ha sottolineato Caresana – spiegando che «riappaiono specie di Heteranthera che non si vedevano da tempo; le abbiamo esportate da Vercelli a Novara, la quale ha regalato alle risaie vercellesi le alisme».

Caresana ha segnalato che bidens e poligonum si stanno adattando a sopravvivere alla sommersione e che nella semina interrata si è individuata la presenza di cyperus esculentus resistente agli Als inibitori, che finora costituivano l’unica arma per fermarlo. “Attenti all’eclipta” ha scandito la Caresana, senza sottovalutare neppure il Myriophillum aquaticum che, è presente nel Po e nei canali irrigui. Non manca neppure il caso beffardo dell’Eriocaulon che dovrebbe essere una specie delicatissima e che invece, sfuggita a qualche acquario, ora infesta qualche risaia.

AVVISO: sai come fermare l’heteranthera?

Se il quadro degli insetti non presenta novità – ma la cimice asiatica è segnalata anche in risaia e l’aumento delle temperature di un grado medio favorisce questi animali dannosi – negli ultimi anni tornati malattie virali e batteriche. Preoccupa il giallume. Qualcuno ha ipotizzato che alcuni parentali sensibili siano stati usati nel creare nuove varietà.

La situazione è resa più complessa dalla riduzione delle sostanze attive autorizzate e dalle resistenze che aumentano. La Regione Piemonte ha annunciato di aver derubricato da obbligo a consiglio il limite di due anni di uso dell’imazamox sullo stesso terreno. Massobrio ha sottolineato l’importanza degli usi eccezionali e la Regione ha espresso una vivida preoccupazione per la diffusione del Cyperus esculentis resistente alle solfulinuree, aiutata dalla semina in asciutta, oltre che dai giavoni. Dopo Caresana, sono intervenuti il tecnico Maurizio Tabacchi, Laura Scarabel del Gire sul tema delle resistenze, Elena Anselmetti sulle fasce tampone e Paolo Scannabissi sul prossimo bando dedicato proprio a questo ultimo aspetto. (Scarica il bilancio fitosanitario della campagna agraria 2016-2017 della Regione Piemonte)

L’IMPORT NON FERMA IL LUNGO B

L’IMPORT NON FERMA IL LUNGO B

Si torna a scambiare a ritmi feriali nell'ultima seduta di borsa di questa settimana a Mortara. La ripresa degli scambi porta ad alcune variazioni positive, in diversi casi frutto di allineamenti a prezzi già espressi altrove ma figlie del crescente interesse della...

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio