Centoventi chili di riso Carnaroli; trecento litri di brodo; cinquanta chili di zucca fresca; otto di formaggio grana; dieci di burro e quasi otto litri di vino; il tutto cucinato in un adeguato calderone collocato sotto i portici del palazzo Municipale di Omegna e rimestato con forza e perizia da sei aitanti cuochi arrivati da Fagnano Olona. Con la "mega risottata" di fine ottobre si conclusa la seconda edizione della Sagra della zucca di Omegna; una due giorni di festa tra sapori, mercatini e amenit varie che ha richiamato nel centro storico del capoluogo cusiano migliaia di presenze. Una Halloween giocata in anticipo che ha colorato le vetrine dei negozi e gli angoli pi caratteristici della citt con l’arancione. Soddisfatto del buon risultato dell’evento il presidente della Pro loco, Riccardo Milan: "Una manifestazione riuscita – dice – sia per la partecipazione di pubblico, sia per la variet degli appuntamenti proposti. Per due giorni la sagra ha animato il centro della citt , cosa che ha fatto piacere a molti, credo alla maggioranza". Lo confermano i numeri: 1500 le porzioni di risotto cucinato.
UN RISO CHE NON SCADE PER 15 ANNI
Un processo di ricerca destinato ad aprire nuovi canali di consumo del riso valenciano ne prolunga fino a 15 anni la scadenza