Il Canale Cavour è un esempio per il Paese: «Bisogna individuare le opere per l’irrigazione come infrastrutture strategiche per il Paese: ciò significa riportare l’agricoltura al centro dello sviluppo economico, perché il mondo ha fame dell’agroalimentare italiano come ha dimostrato l’Expo Milano. I Consorzi di bonifica vogliono vincere questa scommessa» ha detto Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), intervenendo oggi alla celebrazione dei 150 anni del Canale Cavour, tenutasi a Roma nel “Parlamentino” del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, presenti il titolare del dicastero, Maurizio Martina, nonchè numerosi Sindaci di comuni piemontesi e lombardi, bagnati dall’arteria irrigua, che ha cambiato non solo l’agricoltura, ma l’intera economia della Regione e del Paese Italia. Nel corso dell’incontro è stata anche annunciata la prossima convenzione tra le Regioni Piemonte e Lombardia per migliorare la gestione del reticolo idraulico comune. Numerosi i risicoltori vercellesi presenti alla giornata che ha celebrato questo storico traguardo. (Foto di Fede Ranghino)
CHE FINE FA IL CHEROSENE?
Sottolineiamo un’emergenza mentre parte il monitoraggio