Sarà ricordato come un anno bruciato. Sbalzi termici continui e molta umidità rendono il riso particolarmente sensibile al brusone e la Pyricularia sta colpendo le risaie: lo conferma il bollettino di oggi del progetto Bruma che monitora la situazione del Piemonte Orientale (vedi tabella). Le piante che non sono state protette nel momento giusto e che sono state infettate è probabile che avranno il danno al collo. Adesso, ovviamente, i sintomi in campo non si vedono ancora distintamente. Chi ha risi tardivi può ancora metterci una pezza con qualche trattamento in extremis. Il 20 agosto sarà emesso un bollettino straordinario di Bruma – quindi questo non è l’ultimo – proprio per la gravità della situazione.
CHE BELLO SLITTARE SUL GASOLIO
Coldiretti Vercelli-Biella: importante risultato lo slittamento della giacenz