Nuovi fenomeni metereologici estremi hanno interessato la provincia di Pavia la scorsa settimana, in particolare la zona più a nord ovest nei comuni di Confienza, Robbio e Palestro, nei giorni successivi in tutto l’alto pavese con gravi danni alle colture dovuti sia alla grandine che al vento. Il vento, presentatosi sotto forma di tromba d’aria, ha danneggiato, soprattutto nella zona di nord ovest, anche fabbricati, capannoni e abitazioni con danni puntuali quanto mai ingenti soprattutto a Confienza.
La struttura di Confagricoltura Pavia si è nuovamente attivata con prontezza così da essere di supporto agli associati che hanno patito gravi danni, si è anche provveduto a sensibilizzare le competenti Istituzioni locali per verificare l’attivazione di procedure previste in caso di calamità.
Criticità irrigue sul territorio della provincia di Pavia
Le piogge associate agli eventi estremi hanno però contribuito a risolvere numerose criticità irrigue sul territorio della provincia di Pavia. Negli ultimi giorni si sono poi avute copiose precipitazioni a monte del Lago Maggiore che, oltre ad aver causato danni nelle vallate alpine del Verbano, hanno comportato un ulteriore innalzamento del livello idrometrico del lago Maggiore che nella giornata del 14 luglio ha superato abbondantemente i 170 cm stabilendo un livello mai raggiunto negli anni a parità di data.
Si è assistito ad una improvvisa ondata di piena del Ticino che ha cagionato danni alle filarole utilizzate per le numerose derivazioni presenti sulla sponda destra del fiume in provincia di Pavia. Questo ulteriore evento caratterizza un’annata davvero straordinaria per il mantenimento dei livelli
idrometrici del Lago che, ormai da 2 mesi, nonostante la piena competenza delle derivazioni praticate, non presenta cali.
Si riporta l’andamento dei livelli idrometrici acquisiti dal sito laghi.net
Le riserve nevose ormai sono poco significative, considerato anche il periodo della stagione, evidenziano solo residuali accumuli alle quote più elevate, ma i dati di disponibilità irrigua reperibili sia dal sito Estsesia.it che dalle informazioni raccolte dagli Associati, evidenziano una situazione di competenza su tutta la rete irrigua, anche se non mancano criticità locali dovute principalmente a ritardi assommatisi nelle scorse settimane e alla contemporaneità delle bagnature del riso e del mais che in alcuni contesti determinano complessità. Prosegue invece la ripresa della falda che, alla stazione di misura di Sartirana, nelle ultime giornate, presenta un incremento giornaliero di circa 5 cm, un dato che consente una buona riattivazione dei fontanili e quindi una disponibilità di acque di riproduzione che favorisce notevolmente l’irrigazione. Pur con un buon recupero siamo ancora lontani dalla massima escursione superiore riscontrata negli scorsi anni. Riportiamo di seguito il grafico sull’andamento della falda.
Autore: Unione Agricoltori di Pavia
