Anche a Vercelli si placa la crescita inarrestabile del Selenio che si stabilizza a 405-425 €/t dopo l’ulteriore aumento di prezzo (+20) della scorsa settimana. Si registra un nuovo calo (-10) per Baldo e similari che si attestano ora a 355-365 €/t; Cresce invece il Lungo B (+10), che si attesta a 370-380 €/t , dopo un lungo periodo di stallo. Balilla e similari si attestano ora a 315-335 €/t dopo la crescita (+5) delle scorse settimane; stabile anche Sole CL (+5), ora a 325-355 €/t; permangono stabili tutte le altre varietà: stabile Augusto dopo la crescita (+9) delle scorse settimane, attestandosi a 346-365 €/t; invariate da settimane le quotazioni di Carnaroli e similari a 455-485€/t e di Loto e similari a 337-356 €/t; stabili anche Sant’Andrea e similari, dopo il calo (-5) delle scorse settimane, ora a 410-420 €/t; ancora stabili Arborio e Volano a 450-460 €/t e Lungo B, ancora a 360-370 €/t, dopo il calo (-5) registrato nelle scorse settimane. Persistono ancora sostanzialmente invariati i prezzi delle altre varietà.
Commenta così il tecnico risicolo Vincenzo Antonino: « Ormai non c’è molta merce da vendere; conosco risicoltori che per il Selenio hanno rifiutato € 50 al q.le e ne richiedono 52; d’altronde, per fine 2020 l’industria non ha rispettato alcuni contratti ad € 45; per le altre varietà i prezzi sono al costo di produzione ed agli stessi prezzi o addirittura inferiori alla fine del 2020 e quindi il risicoltore resiste alla vendita. Urgono contratti ad un prezzo giusto». Autore: Milena Zarbà