Prosegue la guerra alle nutrie: a lanciare un nuovo allarme è Confagricoltura di Novara e VCO, che in una nota esprime «forte preoccupazione» per i danni che le nutrie continuano a provocare ai terreni coltivati dagli agricoltori. «Numerose sono le segnalazioni che arrivano giornalmente ai nostri uffici, da parte delle aziende agricole, di danneggiamento alle colture e alle arginature», precisa Paola Battioli (foto piccola), Presidente provinciale. «Non ci si può solo fermare ad un piano strategico di limitazione dei danni – prosegue Battioli – bensì ad un piano di eliminazione totale di una specie che la stessa legge del 2014 ha considerato nociva facendo decadere tutte quelle disposizioni adottate per la tutela della fauna selvatica considerata protetta». Confagricoltura chiede quindi alle Istituzioni una risposta alle richieste che arrivano dalla parte agricola, in quanto la situazione è ormai diventata insostenibile. «La parte politica non può più permettersi di dare delle mezze risposte. Abbiamo bisogno di un piano coordinato a livello provinciale che porti a sradicare in maniera definitiva questa specie alloctona, pericolosissima per l’agricoltura e la sicurezza stradale, priva di predatori e potenzialmente gravida di conseguenze molto negative anche dal punto di vista sanitario. I danni causati in questione sono incalcolabili e le Istituzioni hanno il dovere di porre in essere soluzioni drastiche che consentano di evitare le situazioni che si sono verificate in passato», conclude Paola Battioli, la quale nei giorni scorsi ha lanciato un analogo allarme per la diffusione dei danni da cinghiali nelle campagne novaresi. (29.12.2015)
L’ACQUA DI OVEST SESIA NON COSTERÀ DI PIÙ
L’approvazione del bilancio di assestamento e il bilancio di previsione senza alcun aumento della tariffa sull’acqua.