C’è Medi@rice, l’organizzazione dei mediatori di riso, dietro il blitz con cui al Senato è stata smontata l’operazione Cun ai danni delle borse risi. Medi@rice infatti con un comunicato oggi ha ringraziato pubblicamente il Senatore Stefano Candiani «il quale, facendo seguito ai contatti e scambi di informazioni con la nostra Associazione, presentando l’ordine del giorno G6-bis.103 durante le votazioni in data 1 luglio 2015 ha ottenuto quasi all’unanimità l’approvazione dello stesso. Il governo ora si impegna, nelle istituzioni e nelle commissioni, “a tenere conto della peculiarità del settore risicolo, preservando regole e modalità di contrattazione in grado di tutelare la produzione nazionale risicola.” Vogliamo mettere in evidenza un punto che, finalmente, chiarisce la posizione che contraddistingue la nostra categoria. “Occorre a questo punto precisare anche l’importanza della figura del mediatore, che operando in una posizione intermedia tra venditore e compratore, sia per deontologia professionale sia per continuo confronto con la realtà di mercato, non può favorire gli interessi di alcuna delle parti che concorrono alla chiusura dell’affare”». La ricostruzione della vicenda si può leggere a quest’indirizzo http://www.risoitaliano.eu/candiani-salva-le-borse-risi/ dove potrete scaricare il documento approvato al Senato. (3.07.2015)
DE MINIMIS: IL NUOVO REGOLAMENTO
La Commissione europea pubblica il 13 dicembre 2024, il nuovo regolamento che alza la soglia “de minimis”, a 50.000euro/agricoltore/triennio.