I limiti introdotti dalla Regione Piemonte per ridurre la presenza di pesticidi nelle acque sono una delle misure della deliberazione con cui il Comitato interistituzionale ha approvato il 17 dicembre 2015 il piano di distretto del bacino idrografico del Po. Le nuove misure sul diserbo – presentati agli agricoltori nel corso di una recente riunione a Torino e che vi abbiamo presentato nell’articolo http://www.risoitaliano.eu/diserbi-e-fungicidi-ecco-i-nuovi-limiti-piemontesi/ – saranno allegate a una apposita deliberazione della Giunta regionale e come tali avranno effetto sulle misure del Psr ma anche sulla condizionalità. Si tratta quindi di misure vincolanti per tutti i risicoltori, che saranno oggetto di controlli e che già sono presenti anche nel Pan piemontese, dove le norme relative alla difesa integrata, infatti, prevedono limiti identici per le quattro sostanze attive considerate (oxadiazon. azoxistrobina, triciclazolo e quinclorac). Risoitaliano è in grado di presentarvi i documenti illustrativi dell’operazione che la Regione ha concordato con le organizzazioni agricole e che punta a modificare le tecniche di diserbo del riso in modo più ecosostenibile: cliccando su di esse, potete scaricare la RELAZIONE ANSELMETTI, la RELAZIONE MANCIN, la RELAZIONE FERRERO e MISURE. Il contenuto del documento MISURE sarà anche quello dell’allegato che vincolerà le operazioni di diserbo. La Regione pubblicherà questi documenti nei prossimi giorni all’indirizzo internet: http://www.regione.piemonte.it/ambiente/acqua/ (20.01.2016)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost