GLI ARANCINI DI ANTONELLA

La sua Š stata un’escalation: da Domenica in alla Prova del cuoco, Antonella Clerici ha sbaragliato tutti in tv, fino alla pole position con il Ristorante. Questa simpatica giornalista, da buona lombarda, Š un’esperta di riso: "I segreti del risotto – dice a Luciano Verre su Il Risicoltore – sono due: tostare bene i chicchi nel fondo della casseruola, in modo che assumano ardore, mordente, bellezza; e ottenere poi una buona mantecatura, quella particolare cremina fatta di amido e altri ingredienti che lega il risotto". La Clerici Š il fenomeno del momento, sia dal punto gastronomico che mediatico. Nessuno pi— di lei ha portato la cucina nelle case degli italiani. Va aggiunto che lei lavora con gusto, comunica il piacere della buona tavola, anche quando si parla di risotto. A questo proposito, Antonella predilige il vialone nano "perchŠ tiene benissimo la cottura ed Š pregno di amido, ne ha in gran quantit…, pronto ad espellerlo", mentre per il risotto alla milanese sceglie sempre zafferano abruzzese. Verre ha ottenuto dalla Clerici anche una gustosa ricetta per preparare gli arancini: ve la riproponiamo. E’ tratta anch’essa dal mensile dell’Ente Risi. "Prima ci procuriamo l’occorrente – dice Antonella Clerici – che deve essere, se a tavola avremo per esempio quattro persone, cos composto: 200 grammi di riso, per esempio il vialone nano, o l’aborio, 100 grammi di carne tritata, vitello o manzo non importa, 50 grammi di piselli, 2 uova, 1 busta di zafferano, 1 bicchiere di vino rosso e poi burro e parmigiano, cipolla, salsa di pomodoro, farina e pangrattato, olio per friggere, latte. Ed eccoci alla preparazione. Lessate il riso e lasciatelo al dente aggiungendo nell’acqua la busta di zafferano, e girate man mano che l’acqua si restringe condendo con burro e parmigiano. Togliete dal fuoco e lasciate da parte. Dedicatevi ora al rag—: fate rosolare cipolla e carne trita e irrorate col vino che farete attentamente evaporare, quindi coprite con un po’ di acqua calda colorata da poca salsa di pomodoro. Ok? Procediamo. Preparate la salsa facendola restringere in almeno 40 minuti e aggiungete a met… cottura dei piselli. Tornate al riso e appena freddo formate delle palline, fate al centro un bel foro e farcitele con il rag— precedentemente preparato. Tappate il foro con altro riso e con le mani bagnate date alle palline la forna che desiderate, a pera, mela, palla e mettetele da parte. Sbattete le uova con un po’ di sale e un cucchiaio di latte. Prendete gli arancini, infarinateli e e passateli nell’uovo sbattuto e nel pane grattugiato. Ora fate scaldare in un tegame l’olio. Quando raggiunge la temperatura adatta, tuffate dentro pochi arancini per volta. Fateli dorare bene bene mi raccomando utilizzando il mestolo forato e adagiateli su carta assorbente. Quindi date l’ordine "tutti a tavola" e servite. Quanto al vino, ci starebbe bene certamente un vino rosso, ma io aprirei una bottiglia di Lugana, bianco prodotto in Lombardia, la mia terra".