Le stelle, seduti a tavola del dopocena alla luce delle lampade ad olio e delle candele, brillano fortissime. Gli amori estivi si consumano e si sciolgono alla velocit di un ghiacciolo alla fragola. Il piccolo frutto rosso ha una leggenda che lo colloca nel cuore della passione. Anche in cucina e anche con il riso, parola dell’esperto Maurizio Pacini, che a questo frutto ha dedicato un appassionato articolo sul Tirreno (con ricetta). C’era una volta, scrive, un giovane bellissimo, Adone, figlio di Mirra, che era conteso per la sua bellezza da tutte le donne. Persefone e Venere se ne innamorarono, ma Persefone, gelosa della bellezza di Venere, chiese a Marte di ucciderlo. Marte, trasformatosi in cinghiale, lo rincorse tra gli alberi del bosco in cui Adone era nato e lo uccise. Venere pianse sul corpo dell’amato, ed ogni lacrima che cadde, scorrendo sul corpo insanguinato si trasform in una fragola. Le fragole che coltiviamo oggi – presegue Pacini – provengono da un ibrido tra le variet europee e quelle importate dalle Americhe. Mettendo in questa stagione quattro, cinque piantine di fragola rifiorente al metro quadrato, in due mesi se ne potranno cogliere uno o due etti a pianta. Le fragole si coltivano ottimamente anche in vaso, sul terrazzo, accertandosi che non vi siano ristagni di acqua e che il terreno sia sempre umido. Nell’orto conviene stendere il telo per la pacciamatura sopra i tubicini per la microirrigazione, evitando cos anche la crescita delle infestanti. Mettetele in una zona non eccessivamente soleggiata e fate attenzione alla profondit di trapianto: per evitare problemi dovrete verificare che il colletto sia interrato di un centimetro. L’irrigazione deve essere regolare e frequente evitando i ristagni. Per migliorare il raccolto bene concimare ogni due settimane. Se coltivate bene, le fragole rifiorenti continueranno a dare frutti fino ai primi freddi. E ora vediamo la ricetta del risotto alle fragole: fate sciogliere una noce di burro e fate leggermente indorare un p di cipolla tagliata finemente. Aggiungete del riso e, dopo una veloce tostatura, fateci sfumare due bicchieri di champagne. A fiamma bassa continuate la cottura aggiungendo brodo vegetale. Mettete del vino rosso in una pentola a fuoco basso assieme a del ginepro e pepe bianco e fatelo bollire lentamente e ridurre fino a una consistenza densa. A cottura del riso quasi ultimata, aggiungete ancora champagne e delle fragole spezzettate. Quando sar pronto servitelo versandovi sopra la riduzione di vino, qualche fragolina a pezzetti ed una abbondante grattata di bottarga. Buon appetito!
L’IMPORT NON FERMA IL LUNGO B
Si torna a scambiare a ritmi feriali nell'ultima seduta di borsa di questa settimana a Mortara. La ripresa degli scambi porta ad alcune variazioni positive, in diversi casi frutto di allineamenti a prezzi già espressi altrove ma figlie del crescente interesse della...