Colussi vende Riso Flora agli spagnoli. La notizia è (quasi) ufficiale: secondo il Secolo XIX, un gruppo iberico – si fa il nome di Ebro Foods – ha formulato ad Angelo Colussi una offerta di acquisto comprendente lo stabilimento Agnesi di Oneglia (Imperia) e il comparto riseria con i centri di produzione di Valle Lomellina (Pavia) dove viene confezionato il riso Flora. L’imprenditore sarebbe propenso ad accettare. L’unica incertezza riguarderebbe le attività russe del gruppo, che si sviluppano intorno agli impianti di Belgorod e riguardano solo la pasta. Colussi e i suoi soci russi le considerano strategiche per il mercato della pasta; gli spagnoli le vorrebbero per il medesimo motivo. L’imprenditore ha confermato alle istituzioni liguri che per il 2015 non vede un impegno del proprio gruppo nella Agnesi. Recentemente, il gruppo di Perugia aveva divulgato dei dati commerciali in base ai quali il riso rappresentava uno degli anelli deboli del suo business. L’interessamento di Antonio Hernandez Callejas, Ceo della società madrilena leader nei primi piatti, risale ad almeno un anno fa ma solo ora si sarebbe concretizzato in una proposta formale che rientrerebbe in un disegno di internazionalizzazione più ampio. Da meno di un anno, infatti, Ebro controlla il 25% della Riso Scotti ed è entrato nel gruppo risiero pavese anche per intensificare la propria presenza sul mercato dell’Est Europeo: Scotti è attivo da anni in Romania. Per quanto riguarda il mercato italiano, se confermata, una fusione Scotti-Flora rilancerebbe fortemente anche il brand di Pavia. (09.03.14)
MERCATO AFRICANO STABILE
Nell’Africa subsahariana, il miglioramento dell’offerta regionale è percepibile con l’arrivo dei nuovi raccolti sui mercati.