FESTA A RISCHIO

E’ a rischio la Festa dl„ risŠr„ di Candia, in Lomellina. Lo scrive la Provincia Pavese. La manifestazione potrebbe infatti saltare per i troppi decibel. Secondo il nuovo Piano di zonizzazione acustica, il parco San Michele di via Marconi Š compreso in una fascia di rispetto. "Se la Pro loco chiedesse una deroga, il Comune non avrebbe difficolt… a concederla", anticipa il sindaco Carlo Brocca. Non ci sta il presidente Giancarlo Pirola, vicesindaco dal 1995 al 2004: "I decibel non sono il vero motivo per l’eventuale spostamento del luogo della sagra. Perch‚ il sindaco non specifica il Comune ha chiesto alla Pro Loco 2mila 500 euro per l’affitto del parco San Michele?" La sagra dedicata alla risaia lomellina, inventata tre anni fa dalla Pro Loco, dovrebbe svolgersi nel secondo fine settimana di luglio. Nei giorni scorsi, l’assemblea della Pro loco ha affrontato il tema: all’indomani, il sindaco Carlo Brocca ha raccolto alcune indiscrezioni in paese, che saranno inserite nella lettera in procinto di essere spedita allo stesso Pirola. "Sembra che la Pro loco abbia deciso di non tenere pi— la festa al parco San Michele. Motivo: il Piano di zonizzazione acustica, approvato all’unanimit… dal consiglio comunale il 24 marzo scorso, porrebbe limiti di orario alla manifestazione", spiega il sindaco Brocca. Se le cose stessero cos, una via d’uscita ci sarebbe. "Premesso che non vogliamo interferire in questioni che non riguardano strettamente il Comune, suggerisco alla Pro Loco di chiedere una deroga al sottoscritto – aggiunge Brocca -. Se le motivazioni percepite in paese fossero reali, preciso che il Piano di zonizzazione consente deroghe per le manifestazioni a cadenza annuale". Il presidente Pirola risponde contrattaccando. "Mi meraviglio che il sindaco abbia dato credito a voci circolanti in paese subito dopo l’assemblea: forse non gli hanno riferito tutto il mio pensiero – dice l’ex vice sindaco -. Ho specificato che la festa di luglio potrebbe traslocare o addirittura saltare a causa dell’affitto richiesto dal Comune per il parco, pari a 2.500 euro". Inoltre, c’Š un motivo tecnico: "Gli agricoltori che avrebbero dovuto aiutare la Pro loco a montare le strutture della sagra saranno impegnati nelle operazioni del taglio del frumento, che vanno effettuate proprio ai primi di luglio". Il presidente Giancarlo Pirola conclude: "Stiamo cercando soluzioni alternative: mi chiedo solo perch‚ il sindaco ci ha accusato ingiustamente".