Il Psr della Regione Lombardia incentiverà chi si converte al bio: l’ha rivelato l’assessore Gianni Fava alla prima giornata della conferenza internazionale sul riso biologico che si è aperta all’Expo di Milano. Assente il ministro Martina, l’assessore lombardo ha commentato le lagnanze del settore bio circa il ridotto numero di aziende italiane che si impegnano in questo campo anche in risicoltura. E l’ha fatto con la consueta chiarezza, toccando anche lo scabroso tema dei controlli: «I prodotti biologici in genere, stanno dando grandi risultati, ma non sono accompagnati da un’analoga crescita anche in termini di produzione – ha dichiarato Fava – E vorrei evidenziare una criticità: le aziende miste. Non tutte, infatti, si sono convertite al 100% al biologico, perché è evidente che il principio di rotazione non sempre dà buoni risultati. Con le aziende miste c’è difficoltà in termini di controllo, mentre col solo bio sono molto più facili: ecco perché nel piano di sviluppo rurale abbiamo dato corsia preferenziale a chi si è convertito interamente al biologico». La conferenza proseguirà domani in Lomellina secondo il programma che abbiamo pubblicato. (01.09.2015)
DE MINIMIS: IL NUOVO REGOLAMENTO
La Commissione europea pubblica il 13 dicembre 2024, il nuovo regolamento che alza la soglia “de minimis”, a 50.000euro/agricoltore/triennio.