L’Unione Europea ha presentato qualche giorno fa la candidatura di Catherine Geslain-Lanéelle per la carica di direttore generale della Fao, l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura. Il prossimo direttore generale sarà eletto dai 194 Stati membri dell’Organizzazione durante la sua 41a conferenza a giugno. Geslain-Lanéelle è stata identificata come candidato UE dal Consiglio dell’Unione europea il 15 ottobre 2018.
Elisabeth Köstinger, ministro federale austriaco per la sostenibilità a nome della Presidenza austriaca del Consiglio, ha dichiarato: «Catherine Geslain-Lanéelle è un eccellente candidato e speriamo che prima delle elezioni del prossimo anno raccolga sostegno da tutte le parti del mondo per diventare la prima donna direttore generale dell’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura».
La candidata della Ue ha un curriculum all’altezza del compito: formatasi come ingegnere agricolo, conosce profondamente i sistemi alimentari, dello sviluppo rurale, della sicurezza alimentare e della nutrizione. Ha dedicato 30 anni della sua carriera ad occuparsi di cibo e agricoltura. Ha ricoperto responsabilità nazionali e internazionali di alto livello e ha concluso con successo negoziati internazionali.
È stata a capo dell’Agenzia europea per la sicurezza alimentare per sette anni (2006-2013) ed è stata Sottosegretario di Stato presso il Ministero francese dell’agricoltura e dell’alimentazione (2013-2018), occupandosi di questioni economiche e ambientali. In entrambe queste funzioni, ha guidato organizzazioni di grandi dimensioni ed è stata riconosciuta per la sua forte capacità di leadership e gestione. E’ una comunicatrice esperta a livello nazionale e internazionale e con diverse parti interessate dei governi, del settore privato, della società civile e della comunità di ricerca. È bilingue (inglese e francese) e parla fluentemente italiano e spagnolo.