Coceral, l’Associazione europea del commercio dei cereali, riso, mangimi semi oleosi, olio d’oliva, oli e grassi e fornitori agricoli, deplora che molti prodotti per la protezione delle colture ampiamente utilizzati saranno rimossi dal mercato perché la Commissione europea ha perso l’opportunità di includere ogni elemento di caratterizzazione del pericolo, così come qualsiasi considerazione sull’esposizione e sugli impatti socio-economici nel progetto di definizione degli interferenti endocrini (EDS). L’associazione sottolinea che la mancata inclusione di qualsiasi elemento caratterizzazione del pericolo, come ad esempio la potenza, significa che le sostanze che rappresentano poco o nessun pericolo per la salute umana o per l’ambiente saranno ora classificati come EDS e inutilmente vietate ai sensi del regolamento (CE) 07 / 2009 sui prodotti fitosanitari (PPP); i criteri recentemente proposti ridurranno la disponibilità di sostanze attive sul mercato UE, senza tener conto del livello di esposizione umana o ambientale. Ciò significa che le sostanze saranno ritirate anche quando i rischi per la salute umana e l’ambiente sono trascurabili e i loro benefici socio-economici importanti. La minore disponibilità di prodotti fitosanitari sul mercato UE avrà un impatto negativo sulla resa e la qualità della produzione agricola e orticola in Europa e la produttività sarà destinata a ridursi. Inoltre, porterà a rischi più elevati per lo sviluppo della resistenza nelle popolazioni di organismi nocivi. I criteri per la definizione di interferenti endocrini si applicheranno anche ai prodotti importati da paesi terzi e avrà gravi conseguenze sul commercio internazionale. Il settore agroalimentare Ue ritiene che un approccio improntato con queste modalità consentirà comunque di tutelare la salute umana e l’ambiente, pur consentendo di produrre cibo sicuro e a prezzi di mercato per la popolazione europea. Pertanto, Coceral invita gli Stati membri ad impegnarsi a discutere con la Commissione europea per introdurre almeno gli elementi di caratterizzazione di pericolo nei criteri identificativi delle sostanze che alterano il sistema endocrino, ad includere considerazioni socio-economiche, a riconsiderare l’opportunità di basare le decisioni in merito su una valutazione del rischio, tra cui anche l’esposizione. Coceral rappresenta gli interessi dei fornitori, commercianti, importatori, esportatori europei e magazzinieri, gestori di silo di prodotti agricoli; membri a pieno titolo di Coceral sono 26 associazioni nazionali in 18 paesi e 1 associazione europea (Unistock). Comprende circa 3500 società come parte delle associazioni nazionali; ha due membri associati in Svizzera e Serbia e un membro straordinario Gafta, l’associazione internazionale per il settore alimentare e delle granaglie (www.gafta.com).
EST SESIA: SCRIVONO GLI UTENTI
La pubblicazione dell’ articolo “Colli chiede aiuto (e soldi)” ha suscitato alcune reazioni tra gli utenti Est Sesia