Come annunciato, il consorzio ET Villoresi riduce la portata del Naviglio grande e aumenta quella del canale Villoresi, nell’ambito delle manovre determinate dal calo delle derivazioni dal Lago Maggiore.
La reazione degli agricoltori coinvolti nel taglio è dura. I commenti ci raggiungono attraverso la linea whatsapp con cui dialoghiamo con i lettori. «Avrebbero dovuto darci un preavviso! Togliere l’acqua tra la fioritura e la spigatura del riso significa ammazzare il raccolto» è uno dei commenti più gentili.
MANOVRA DI RIDUZIONE: – 33,5 mc/s EST SESIA
La Commissione irrigua consortile, riunitasi martedì 8 agosto, ha deciso comunque di effettuare le manovre di riduzione del Naviglio Grande di – 33.5 mc/s (da 52 mc/s a 18.5 mc/s). A questo si aggiunge il corrispondente aumento del Canale Villoresi (da 8.5 mc/s a 42 mc/s) «per sopperire alla precedente chiusura di quest’ultimo del 4 agosto scorso a favore della rete sottesa ai Navigli».
«Verranno progressivamente riattivati i canali derivatori del Villoresi. Considerato il continuo calo del Lago Maggiore, sono attese a breve dal Consorzio del Ticino ulteriori disposizioni di riduzione delle derivazioni dal bacino lacuale» recita una nota che conferma le indiscrezioni diffuse da Risoitaliano ieri (leggi l’articolo)».
EST SESIA E’ PER UN’ALTRA VERSIONE
A scrivere una versione diversa di come stanno andando le cose è solo l’Est Sesia. Il suo comunicato stampa con cui annuncia l’avvio delle turnazioni scarica la responsabilità delle difficoltà attuali sui consorzio del Ticino (leggi il comunicato Est Sesia) e sui politici verbanesi che, per difendere gli interessi turistici, non accettano l’utilizzo degli ultimi metri cubi di acqua invasata nel bacino.
ACCUSE AL CONSORZIO TICINO
Il Consorzio del Ticino viene inoltre accusato di aver innescato una “guerra fratricida” tra consorzi. Il riferimento è al fatto che il Villoresi, che, diversamente da Est Sesia, nelle scorse settimane aveva accettato di ridurre le derivazioni, ha già avviato una pesante richiesta di danni. E lo stesso fa Enel, che ha inviato a Est Sesia una lettera di fuoco. Inoltre Est Sesia annuncia come segue la turnazione delle risorse disponibili. (Nella foto, il presidente di Est Sesia Camillo Colli)
I PROVVEDIMENTI DI TURNAZIONE PRIMO TURNO
Primo turno: le aste della roggia Busca a valle del canale Cavour, i cavi della zona Montebello e del diramatore Vigevano avranno piena disponibilità idrica per l’erogazione delle dispense per 5 giorni a partire da giovedì 10 agosto. Al termine, verranno ridotte a portata minimale sino al successivo turno senza possibilità di prelievo.
Derivazioni in aggiunta al 1° turno: le aste dei cavi Busca, Piatti, Cattedrale, Nibbia, Panizzina, Dassi e Ricca poste a valle del canale Cavour e le dispense dello stesso canale Cavour manterranno le attuali dotazioni idriche per 5 giorni a partire da giovedì 10 agosto. Al termine, verranno ridotte a portata minimale sino al successivo turno senza possibilità di prelievo.
I PROVVEDIMENTI DI TURNAZIONE SECONDO TURNO
2 turno: le aste del canale Regina Elena, del Diramatore Alto Novarese, della Roggia Biraga a valle del c. Cavour, del diramatore Q. Sella e dei suoi subdiramatori Pavia e Mortara saranno sottoposte a portata minimale sino al successivo turno senza possibilità di prelievo e avranno piena disponibilità idrica per l’erogazione delle dispense a partire da martedì 15 agosto. 
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