Gli ibridi sbarcano in Italia grazie all’accordo tra Adama e Norverisi. Lo abbiamo annunciato in quest’articolo e adesso siamo in grado di presentarvi le novità da seminare in primavera. Le ha presentate Norverisi nel corso dell’open day Sapise, dove abbiamo incontrato il responsabile commerciale Diego Greppi (vedi il video seguente).
LA NOVITÀ
Il primo incontro che facciamo è con Ecco 975 FP, una novità assoluta. La società sintetizza così le sue caratteristiche:
- Lungo B
- Ciclo precoce e flessibile
- Elevata efficienza nell’utilizzo dell’azoto
- Ottima capacità detossificazione delle molecole erbicide
- Uniformità di maturazione tra pianta madre e culmi di accestimento
- Ridotto grado di crodatura a maturazione (shattering)
- Ottima resistenza alle malattie fungine
- Ottima tolleranza agli stress idrici, rusticità ed elevata competitività verso le infestanti.
VISTO DA VICINO
Noi siamo in grado di mostrarvelo dal vivo in questo video, in cui Greppi evidenzia la potenzialità produttiva e la resistenza alle malattie, ma anche, e non è poco in anni come questo, la capacità di superare indenne periodi di siccità. Con 30 chili a ettaro – questa è l’unica avvertenza – bisogna preparare per il riso ibrido un letto di semina perfetto. Le prime risposte del mercato sono ottime, dicono in casa Norverisi, e, a giudicare dal clima di collaborazione Adama-Norverisi che si respirava all’Open day, questa nuova linea sta dando già soddisfazioni. (IP)
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