Nelle scorse settimane, Regione Lombardia ha approvato il complemento regionale per lo Sviluppo rurale del Piano strategico nazionale (Psn) della Pac 2023-2027. Si tratta di trentanove linee di intervento e 835 milioni di euro a disposizione dell’agricoltura lombarda, in cui la risicoltura fa la parte del leone. Al momento, sono state rese note le linee guida degli Interventi, mentre la successiva pubblicazione dei bandi regionali fornirà ogni approfondimento in merito agli impegni da seguire e alla cumulabilità dei premi.
Nel 2023 in Lombardia saranno attivate le seguenti misure a superficie: A22 Impegni specifici risaie (solo Azione 1 Semina in acqua, nuova misura); A03 Tecniche lavorazione ridotta dei suoli; A06 Cover crops (nuova misura) e A29 Produzione biologica. Va da sé che nel 2023 saranno attivate anche le domande di conferma per le misure a superficie legate alle vecchie programmazioni Psr (come le Misura 10 e 11) per gli impegni ancora in corso. Gli altri Interventi o Azioni saranno invece attivati con ogni probabilità nel 2024. (Scarica il Documento PSR Lombardia)
A22 IMPEGNI SPECIFICI PER RISAIE
Questo intervento è articolato nell’Azione 1 Semina in acqua (novità), attivabile dal 2023, nell’Azione 2-Sotto-azione 2.1 realizzazione di un fossetto all’interno della camera di risaia in cui dovrà essere garantito un livello minimo di acqua e l’inerbimento di un argine della risaia per l’intero ciclo colturale, attivabile dal 2024, e nell’Azione 2 Sotto-azione 2.2 destinazione di una porzione di superficie (massimo 1% della Sau a riso e non meno di mille metri quadrati), investita a risaia nell’anno precedente, a un’area da mantenere costantemente allagata e non coltivata (novità) attivabile dal 2024. Il risicoltore potrà anche attivare impegni aggiuntivi come il mantenimento delle stoppie in campo nel periodo invernale, la sommersione invernale delle risaie e, novità, il controllo della vegetazione degli argini con mezzi meccanici. L’intervento prevede un periodo di impegno durata pari a cinque anni. La singola annualità dell’impegno è riferita all’anno solare; l’intervento si applica su appezzamenti variabili.
Premi annuali (euro all’ettaro): Azione 1 200 euro; Sotto-azione 2.1 240,80 euro; Sotto-azione 2.2 147,78 euro. Impegni aggiuntivi: sommersione invernale 200 euro; mantenimento delle stoppie 50 euro; controllo della vegetazione degli argini con mezzi meccanici (tre argini) 95,90 euro; controllo della vegetazione degli argini con mezzi meccanici (quattro argini) 137,60 euro.
In caso di cumulabilità di più impegni, il premio sarà ricalcolato e definito a livello di bando al fine di evitare che sulla stessa particella si verifichino sovrapposizioni di impegni e sovracompensazioni di impegni.
A03 LAVORAZIONE RIDOTTA DEI SUOLI (Ex 10.1.04)
Prevede un sostegno per le aziende che adottano tecniche di semina su sodo/No tillage (Azione 1); Minima lavorazione/Minimum tillage o di tecniche di lavorazione a bande/strip tillage (Azione 2).
Peculiarità: non possono essere richieste a premio superfici che hanno già beneficiato del contributo per lo stesso impegno nei precedenti periodi di programmazione dello sviluppo rurale, eccetto che per i terreni richiesti a premio per la prima volta con la domanda iniziale per l’anno 2022 (Operazione 10.1.04 del Psr 2014-2022, durata di tre anni) e i terreni che, dopo aver concluso l’impegno per la minima lavorazione, siano richiesti a premio per l’Azione 1. L’intervento prevede un periodo di impegno di durata pari a cinque anni. La singola annualità dell’impegno è riferita all’anno solare; l’intervento si applica su appezzamenti fissi.
Premi annuali (euro all’ettaro): tecniche di semina su sodo 450 euro; adozione di minima lavorazione 250 euro.
A06 COVER CROP
Prevede un sostegno per le aziende che si impegnano a seminare annualmente colture di copertura come leguminose (come veccia, trifoglio) in purezza o in consociazione (rafano, senape, ma non ricacci o auto risemina), senza utilizzo di fertilizzanti di tipo chimico, presìdi fitosanitari o diserbanti. L’intera biomassa prodotta dev’essere interrata (sovescio) o allettata e lasciata sulla superficie del suolo come pacciamatura. L’intervento prevede un periodo di impegno di durata pari a cinque anni; la singola annualità dell’impegno è riferita all’anno solare. L’intervento si applica su appezzamenti variabili.
Premi annuali (euro all’ettaro): 300 euro.
A29 BIOLOGICO (Ex Misura 11)
Prevede un sostegno per gli agricoltori o le associazioni di agricoltori che si impegnano a convertire e a mantenere le superfici coltivate ad agricoltura biologica. Si articola in due azioni: Conversione all’agricoltura biologica; Mantenimento dell’agricoltura biologica. L’intervento prevede un periodo di impegno di durata pari a cinque anni. La singola annualità dell’impegno è riferita all’anno solare; l’intervento si applica su appezzamenti fissi.
Premi annuali (euro all’ettaro): 401 euro premio di conversione; 324 euro premio di mantenimento.
A01 PRODUZIONE INTEGRATA (attivabile dal 2024)
Prevede un sostegno per chi aderisce al Sistema di qualità nazionale produzione integrata (Sqnpi) in forma di azienda singola o associata. Peculiarità (differenze con Operazione 10.1.01): obbligo iscrizione al Sqnpi, adesione con tutte le colture erbacee e/o arboree. L’intervento prevede un periodo di impegno di durata pari a cinque anni. La singola annualità dell’impegno è riferita all’anno solare; l’intervento si applica su appezzamenti fissi.
Premi annuali (euro all’ettaro): 100 euro per i seminativi, fra cui riso.
Autore: Umberto De Agostino