Cosa deve fare un risicoltore se riscontra in azienda una Echinochloa spp. resistente agli erbicidi inibitori dell’ALS? «In pre-semina e pre-emergenza – risponde Maurizio Sattin, coordinatore del Gruppo Italiano Resistenza agli Erbicidi – deve impiegare tutti i prodotti riportati nella tabella riprodotta nelle linee guida verificando di associare sostanze con differente codice HRAC; in post-emergenza utilizzerà dei prodotti a base di profoxydim e/o cyhalofop butyl (gruppo A). Inoltre, sono autorizzati usi d’emergenza di pretilaclor (gruppo K3) e di quinclorac (gruppo O)». Bisogna trattare con infestanti poco sviluppate ed evitare di farlo se le piante sono in stress idrico o termico. Per favorire l’efficacia dei trattamenti in post-emergenza occorre sommergere la risaia entro 4-5 giorni dall’applicazione dei prodotti.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost