L’Ente Risi strappa all’Europa due milioni e mezzo di euro per la promozione del riso. Un progetto c’è già e impegnerà subito 1,2 milioni. Lo annuncia l’Ente Risi ricordando che la decisione della Commissione europea discende dal Forum della risicoltura dell’Ue che lo stesso Ente Risi aveva promosso nel gennaio 2018 e che si era concluso con la richiesta che, a livello europeo, venisse istituito «un plafond specifico per il riso nell’ambito della promozione». Richiesta accolta con questo stanziamento ad hoc di Bruxelles. Ora, l’Ente Nazionale Risi, la Casa do Arroz (associazione interprofessionale portoghese) e il Sindacato dei Risicoltori di Francia e della filiera risicola si sono alleati per chiedere il finanziamento di un progetto per la divulgazione della sostenibilità del riso europeo, presentato a CHAFEA (Consumers, Health, Agriculture and Food Executive Agency). Il bando «comporterà un investimento di quasi 1,5 milioni di euro nell’arco del triennio 2020 – 2021 – 2022, che verrà coperto per l’80% dai fondi messi a disposizione dall’Unione europea. Pertanto, l’Ente Nazionale Risi e i partner si accolleranno il 20% del budget per una cifra complessiva di circa 300.000 euro» spiegano all’Ente. Il progetto prevede che la divulgazione venga effettuata nei tre Paesi produttori coinvolti nel progetto (Italia, Francia e Portogallo) e in Germania: saranno privilegiate le varietà tipiche dei tre Paesi produttori. (Fonte: Ente Risi)
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