È ora di comunicare le variazioni del piano colturale per la Domanda Unica PAC 2020. I Caa, delegati ai sensi del Reg. Ue 907/2014 e sulla base di convenzioni con l’Organismo pagatore, sollecitano l’aggiornamento del fascicolo aziendale perché sia possibile effettuare gli adempimenti propedeutici relativi alle procedure riguardanti il fascicolo, sulla base delle notifiche fornite dall’agricoltore, e per procedere alla valutazione della ricevibilità della documentazione consegnata a supporto delle modifiche richieste. Tutti gli agricoltori sono tenuti a comunicare agli uffici competenti entro il 15 giugno 2020 qualsiasi modifica intervenuta riguardo al piano colturale dichiarato per la Domanda Unica PAC 2020 e la medesima comunicazione deve essere effettuata con riferimento alle polizze assicurative stipulate per questa campagna. Si sottolinea, a tal proposito, che i dati di polizza devono collimare perfettamente con quelli del fascicolo aziendale, pena il mancato riconoscimento dei Premi Assicurazioni. Le domande possono essere presentate con un ritardo massimo di 25 giorni rispetto al termine previsto e prorogato al 15 giugno e, quindi, fino al 10 luglio 2020.
Post Covid
Stante la situazione eccezionale determinatasi a causa dell’epidemia da Coronavirus, per le domande presentate oltre il termine del 15 giugno 2020 sussistono regolarmente e senza applicazione di riduzioni le condizioni di causa di forza maggiore (art. 4, 13 e 14 del Reg. (UE) n. 640/2014), al contrario, le domande pervenute oltre il termine ultimo del 10 luglio 2020 non sono considerate ricevibili. Si notifica inoltre che, sebbene la scadenza per la presentazione della Domanda Unica sia stata prorogata al 15 giugno, il termine per la presentazione della dichiarazione relativa alla detenzione delle superfici ammissibili non ha subito proroghe, restando fissata per il 15 maggio 2020. Per quanto riguarda la sottoscrizione delle domande per la campagna 2020, gli agricoltori possono regolarmente provvedere alla sottoscrizione della domanda unica mediante l’utilizzo della firma digitale ma, nel caso di impossibilità a provvedere alla firma digitale è ammissibile la presentazione telematica delle domande da parte dei Caa previo assenso del richiedente, con riserva di successiva sottoscrizione al termine del periodo emergenziale. (AVVISO)
Fascicoli aziendali
A seguito del Regolamento UE n. 2020/501 del 6 aprile 2020 e del Decreto Ministeriale 5158 del 13 maggio 2020, il 15 maggio Agea ha fissato i termini per la presentazione della Domanda Unica Pac del 2020, specificando anche le scadenze e le modalità straordinarie di presentazione della documentazione allegata. Il documento di identità da inserire nel fascicolo aziendale, resta valido fino al 31 agosto 2020 in applicazione di quanto disposto dal decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18.
Anche i titoli di conduzione dei terreni devono essere inclusi nel fascicolo aziendale al momento della presentazione della Domanda Unica, come da circolare Agea. n. 29058 del 4 aprile 2018, quindi devono essere contestualmente aggiornati entro il 15 giugno: nel caso sussista impossibilità di procedere alla stesura, sottoscrizione e registrazione di atti tra privati in merito ai titoli di conduzione delle superfici, va presentata, da ciascuna delle parti contraenti, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con obbligo di successiva regolarizzazione tramite presentazione dell’idoneo titolo giuridico; la dichiarazione sostitutiva deve essere comprensiva di documento in corso di validità del dichiarante, di dichiarazione di avvenuto accordo di cessione delle superfici, di indicazione della tipologia di cessione (vendita, affitto, ecc.), inclusa l’identificazione catastale e della superficie trasferita e le date di inizio e fine conduzione, nel caso la cessione sia temporanea. Questa deroga non è invece applicabile alle superfici concesse dalle Pubbliche amministrazioni.
Per quanto riguarda il trasferimento titoli, per la campagna 2020, gli atti, inclusa la rispettiva domanda, possono essere sottoscritti e registrati fino al 30 settembre 2020. La domanda di trasferimento titoli non è invece ammissibile qualora il cedente abbia ottenuto il pagamento dell’anticipazione nazionale al 31 luglio 2020.
Quadro delle proroghe
La scadenza originaria per presentazione delle domande relative ai contributi previsti dalla Politica Agricola Comune (PAC) per la campagna 2020, originariamente stabilita per il 15 maggio 2020, ha subito alla fine dello scorso febbraio la proroga al 15 giugno 2020 in risposta ai provvedimenti del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a causa delle difficoltà legate alle misure di contrasto all’epidemia di Coronavirus, inclusi i rallentamenti burocratici e della movimentazione imposti dal lockdown. Da più parti si è chiesta una proroga più ampia e ad oggi si conta sull’anticipo PAC del 50 – 80% previsto per la fine di luglio 2020, restando valida e sostanzialmente immodificabile la scadenza per le Domande prevista per il 15 giugno 2020. Oltre alla proroga delle domande PAC, la Commissione Europea ha comunque assicurato totale disponibilità a considerare ulteriori richieste presentate dall’Italia a proposito dei tempi di liquidazione degli aiuti PAC relativi alla campagna 2019, alla rimodulazione dei programmi di promozione (https://www.risoitaliano.eu/sospensione-dei-progetti-di-promozione/) ed alla rendicontazione dei Programmi di Sviluppo Rurale. Autore: Milena Zarbà